Pontecagnano Faiano: Giornata Mondiale dell’Alimentazione, convegno

In occasione della Giornata Mondiale dell’alimentazione, si terrà domani, 16 ottobre p.v., presso il Primo Circolo Didattico di Pontecagnano Faiano in via Dante, il convegno “Arte, cibo e musica: verso quale museo?”. L’appuntamento rientra nell’ambito della manifestazione “A scuola l’orto è servito… con gli Etruschi a tavola” ed è promosso dal Servizio integrato museale dell’alimentazione dell’associazione Onlus “Arca della speranza” in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Archeologici di Salerno, Avellino, Benevento e Caserta e patrocinato dall’Ente. Il programma del convegno, che si pone quale educational con le scuole ed avrà inizio alle ore 17, prevede i saluti di: Angela Malangone, dirigente scolastico Primo Circolo Didattico di Pontecagnano Faiano; il sindaco Ernesto Sica; Angela Iacoe, direttore del Museo Archeologico Nazionale di Pontecagnano; Michele Paolillo, presidente della locale sezione Coldiretti. A seguire gli interventi di Alfonso Sparano, Assessore alla Pubblica Istruzione; Paola Manfredonia, Servizi educativi della Soprintendenza per i Beni Archeologici di Salerno, Avellino, Benevento, Caserta; Rosaria De Lillo, insegnante scuola dell’infanzia Primo Circolo Didattico di Pontecagnano Faiano; Alessandro D’Arco, presidente dell’associazione Onlus “Arca della speranza”; Anna Rosa Pisano, Servizi integrati museali dell’alimentazione dell’Arca. A tal proposito, verrà presentato il percorso guidato “Il ciclo agrario degli Etruschi raccontato dal vaso fliacico: dai legànon della grande festa di Dioniso al grano di Demetra”. Illustrerà le tradizioni popolari Floriana Attanasio dell’associazione “Daltrocanto”. Introduce e coordina i lavori Andrea Iovino, direttore artistico Bimed (Biennale delle arti e delle scienze del Mediterraneo). L’associazione di volontariato “Arca della speranza” Onlus promuove la conoscenza del paesaggio agricolo e rurale e le fattorie didattiche, valorizza la cultura e la tradizione del mondo rurale ed il patrimonio architettonico rurale e divulga i percorsi degli alimenti dal campo alla tavola attraverso una cultura alimentare basata su scelte di responsabilità civico-ambientale. L’obiettivo della manifestazione “A scuola l’orto è servito… con gli Etruschi a tavola” è la conoscenza del territorio passando per la storia del cibo nel corso dei secoli con indicazioni verso un museo inteso quale luogo per onorare il gusto. Gli studi bioarcheologici condotti sugli antichi Pontecagnanesi hanno confermato la pratica di una dieta di tipo prevalentemente agricolo, caratterizzati dal consumo di vegetali a foglia larga, di legumi e cereali. La collocazione geografica, inoltre, favorì l’integrazione delle abitudini alimentari con prodotti ittici, mentre il consumo della carne sembra aver svolto un ruolo del tutto marginale.