Nocera Inferiore:Cisl accanto ai lavoratori senza stipendio
Venti addetti alla pulizia dei locali di proprietà del Comune di Nocera Inferiore non percepiscono lo stipendio da quasi cinque mesi. A denunciare la triste realtà è il responsabile di zona della Cisl Salerno Antonio De Michelo. “L’ultima busta paga risale allo scorso mese di giugno ed i lavoratori allora non percepirono nemmeno l’intero salario”, afferma il responsabile sindacale dell’Agro nocerino sarnese. “La questione è molto complicata. Gli addetti alle pulizie operano per conto di una cooperativa che a sede in provincia di Caserta, la ‘Puliand’ di Grazzanise. Questa ditta vanta un credito dal Comune di Nocera Inferiore che supera di molto i 200.000 euro. Inoltre, la ditta è indebitata anche con l’Agenzia delle Entrate. L’amministrazione comunale, dal canto suo, non ha ancora evaso il proprio impegno nei confronti della società casertana, che è ancora in proroga visto che il nuovo bando di gara stenta ad essere pubblicato”. La Cisl Salerno da tempo, insieme agli altri sindacati confederali, sta sollecitando le parti interessate a risolvere la spinosa questione che sta assumendo toni sempre più drammatici. “Siamo stati ricevuti anche dal Prefetto di Salerno, ma le cose non sono cambiate. L’azienda, che nell’incontro avvenuto a Palazzo di Governo ha dichiarato di voler lasciare l’appalto, resta ferma al suo posto mentre il Comune resta a guardare. Le feste natalizie sono alle porte e a questi lavoratori non è ancora stata data risposta sul loro futuro, nonostante l’impegno costante che li vede ogni giorno sul proprio posto di lavoro sebbene non stiano ricevendo lo stipendio. Chiediamo al sindaco Antonio Romano di sbrogliare la matassa con i lavoratori e rescindere definitivamente il contratto d’appalto con l’azienda ‘Puliand’. Tuttavia, non abbiamo ricevuto in merito nessuna risposta. Anzi, il primo cittadino sembra ormai diventato intollerante alle giuste proteste dei dipendenti, che diventano sempre più pressanti”. Una situazione insostenibile, che la Cisl Salerno non intende più ammettere: “Da tempo i lavoratori hanno dato mandato ai loro legali di agire nelle sedi competenti per tutelare i loro diritti. Se il tutto non sarà risolto entro i prossimi giorni anche la Cisl Salerno chiederà l’intervento della magistratura per fare luce su un problema che sembra non trovare una soluzione definitiva”.