Salerno:il cons.Morrone scrive a Bassolino per il Crescent

Al Presidente della Giunta regionale della Campania On. Antonio Bassolino

e p.c. Alla Corte dei Conti di Napoli

Gent.mo On. Presidente,

faccio seguito alla mia del 12.10.2009, a Lei indirizzata, inerente il finanziamento di 12.500.000,00 euro del Programma Operativo FESR 2007 – 2013 (Piu Europa).Come avrà annotato, il Comune di Salerno lo ha posto a parziale copertura del bando di gara per l’aggiudicazione dei lavori per la realizzazione della “piazza più grande d’Europa”, di un parcheggio e di opere di urbanizzazione. Rilevato che a me non risulta traccia del formale finanziamento, Le chiedevo notizie della reale situazione del medesimo, considerato che l’eventuale assenza di esso porrebbe l’Amministrazione civica nella inquietante situazione di aver aggiudicato e cantierizzato la realizzazione di un’opera senza la materiale copertura finanziaria.Ho deciso di raggiungerLa con questa mia ulteriore nota unicamente per facilitare il lavoro di ricognizione a Lei e alla struttura regionale. Infatti, dopo che gli organi di informazione hanno dato risalto alla mia lettera del 12.10.2009, l’Assessore al Bilancio del Comune, a nome dell’Amministrazione, ha inviato ai medesimi un comunicato che Le allego. Nello stesso egli menziona, per dare consistenza al predetto finanziamento, un Protocollo d’intesa con la Regione, un conseguente Documento di Orientamento Strategico (DOS) e due delibere di Giunta Comunale, di cui una di presa d’atto del Protocollo e una di approvazione del DOS. Quindi, non si fa assolutamente cenno né ad una delibera  di Giunta Regionale, né al previsto Decreto di finanziamento. Perciò, è del tutto evidente che, proprio come sospettavo, la gara è stata aggiudicata senza copertura finanziaria. Peraltro, sarebbe stato molto strano il contrario, poiché i fondi europei, com’è noto, non possono certamente andare a coprire spese per opere di urbanizzazione e neppure per parcheggi nell’eventualità che una parte di essi fosse finalizzata a pertinenza dei 350 alloggi che si intendono costruire nell’area in oggetto. Sarà la spett.le Corte dei Conti, che mi legge per conoscenza, a stabilire se, e in che modo, sanzionare questo comportamento. Mi sembra altrettanto necessario, però, che l’ente che Lei rappresenta faccia rapidamente e formalmente chiarezza sulla questione esposta. Nell’attesa, La ringrazio anticipatamente e Le rivolgo distinti saluti.