Gli orsi della luna…sotto chiave

 Giovanna Rezzoagli

La medicina tradizionale cinese attribuisce proprietà antinfiammatorie alla bile degli orsi bruni, per questo migliaia di questi animali vengono tenuti rinchiusi per lunghi anni in gabbie grandi come il loro corpo e sottoposti ad una tremenda e continua tortura per estrarre la bile dalla loro cistifellea. Moltissimi muoiono per le gravi infezioni provocate dalla costante presenza del catetere, altri impazziscono e terminano la loro terribile esistenza tra le sbarre. In Cina sono diffuse le fattorie che sono adibite allo scopo. Oggi  Genova, nel contesto del “Festival della Scienza”, rende omaggio a Jill Robinson, fondatrice dell’ Animals Asian Foundation. Questa donna coraggio inglese ha contribuito a far conoscere al mondo occidentale la crudele sorte che segna l’esistenza di tanti esemplari di orso. Vengono chiamati orsi della luna perché sul petto hanno uno spicchio di candido pelo, che ricorda la luna. Una luna indifferente alla sofferenza di uomini ed animali, fredda e lontana come tante coscienze. La signora Robinson lotta dal 1993 per salvare la vita di queste sfortunate creature, ad oggi è riuscita a strappare alle gabbie della morte circa cinquecento animali, dopo lunghe battaglie che hanno “costretto” il governo cinese a cedere. Ma la “battaglia” è ancora in corso e le negoziazioni con le autorità cinesi continuano: vengono prodotte ancora 7 tonnellate all’anno di bile d’orso. Un massacro inutile. Perché la bile è sostituibile con preparati d’erboristeria molto più economici ed è facilmente sintetizzabile in laboratorio. Perché la scienza e la ricerca oggi offrono alla medicina cinese un modo per liberarsi dalle sue degenerazioni e regalare agli animali un futuro senza gabbie e atrocità. Palazzo Ducale oggi ha offerto la propria sontuosa cornice per dare forza ad un concetto che in molti ancora oggi preferiscono non comprendere: i progressi della scienza possono superare i limiti della tradizione, in Cina come in tutto questo nostro tormentato mondo.