Sala Consilina: il portale “Pietro La Veglia” per tutti i cittadini

 Pietro Cusati

Il centro studi e ricerche del Vallo di Diano, con sede presso la biblioteca comunale di  Sala Consilina, intitolato all’editore Pietro LaVeglia, originario di Monte San Giacomo, che dal dopoguerra in poi,ha animato la vita civile e democratica della città di Salerno e dell’intera provincia, ha un portale, un sito web dinamico, www.centrostudivallodidiano.it, aperto alla collaborazione dei   soci del sodalizio e dei  cittadini del comprensorio. Lo spazio virtuale del sito è aperto a tutti i cittadini del Vallo di Diano, residenti e  non, ricorda il  Prof. Giuseppe Colitti, Presidente del Centro Studi , ricercatore di fonti orali, per mettere in rete le risorse culturali del territorio, al fine di cooperare tutti insieme a una migliore conoscenza,si precisa, particolarmente ai soci,che non sono e non devono essere fruitori passivi, ma che è data a tutti l’opportunità di collaborare all’implementazione dello stesso,inviando dati e informazioni a mezzo posta elettronica ( info@centrostudivallodidiano.it) per il loro inserimento nelle specifiche sezioni del sito www.centrostudivallodidiano.it.E,’ quindi, necessario, affinchè il portale assuma un carattere il più possibile dinamico,segnalare eventuali aggiornamenti o variazioni delle schede dei soci e tutti i dati possibili per implementare o aggiornare le singole aree. Il centro studi ‘’Pietro La Veglia ’’,operativo  sin dal 1981, senza fini di lucro, è ufficialmente riconosciuto come istituto  pubblico culturale e di documentazione,  con legge  della Regione Campania, n. 49 del 1985,fu ideato e promosso dal compianto Pietro La Veglia ,originario di Monte San Giacomo, intellettuale, politico, storico , editore, allo scopo di unire gli intellettuali, prevalentemente del Vallo di Diano, operanti in vari settori culturali,per lo studio del territorio ai fini del suo sviluppo e della sua valorizzazione. Ne sono stati presidenti il Prof. Francesco Franco,fino al 1983, e il Prof. Italo Gallo,fino al mese di giugno 2005. Va sottolineato che in particolare quest’ultimo ha il merito di avere concorso in maniera sensibile,anche attraverso la Rassegna storica Salernitana di cui è Direttore, a ’’ sprovincializzare ‘’la cultura locale :alcuni soci hanno avuto la possibilità non solo di affiancare la cultura metropolitana e accademica, ma di varcare in qualche caso i confini nazionali. L’attività del Centro si svolge con ricerche, preferibilmente affidate a gruppi di lavoro, convegni, seminari, dibattiti, pubblicazione dei ‘’Quaderni del Centro Studi e Ricerche del Vallo di Diano ’’, concepiti come volumi che raccolgono di anno in anno i risultati del lavoro svolto, nonché di studi realizzati sul Vallo di Diano. Allo stato delle cose, sottolinea il Presidente del Centro Studi Prof. Giuseppe Colitti, sarebbero particolarmente gradite notizie di aggiornamento sulle formazioni musicali, anche gruppi strumentali, nei singoli paesi  del Vallo di Diano a  partire dagli anni ottanta, dove sono arrivate le ricerche al tempo del Quaderno 1, Istituti Culturali del Vallo di Diano. Per le sezioni relative a biblioteche, pubbliche e private,inventari di archivi pubblici e privati, musei, associazioni e pro loco,compagnie filodrammatiche, organi di stampa, emittenti radio e televisive.