Battipaglia: il comune nicchia sui Casali, protesta l’MPA
L’MPA, considerata l’assoluta insufficienza della risposta fornita dal Settore Governo e del Territorio e Ambiente del Comune di Battipaglia alla interrogazione del 7 ottobre 2009 prot. n. 67345, presentata dal D. Adolfo Rocco e dal Dr. Antonio Mondillo, tra l’altro ancora non messa all’ordine del giorno del Consiglio Comunale, relativa alla richiesta di catalogazione e vincolo degli antichi casali di Battipaglia, ha inviato alla Soprintendenza ai Beni Ambientali e Architettonici di Salerno e Avellino due distinte richieste tese ad ottenere le predette catalogazione e vincolo. Tali richieste sono state corredate da uno studio approfondito della storia degli edifici, che rappresentano l’essenza e la reale identità della nostra città. La relazione su ciascuna opera è stata accompagnata da una planimetria con differenti prospetti che hanno evidenziato la bellezza architettonica e le caratteristiche peculiari dei vari edifici, che ancora oggi potrebbero fare da esempio per la nuova architettura. C’è il rispetto per i luoghi che sono circondati da verde e da piantumazioni, gli stessi edifici si estendono più in larghezza che in altezza e, a ben diritto, una volta ristrutturati, potrebbero essere destinati a siti d’arte. A questo proposito l’MPA, presso il liceo scientifico di Battipaglia, diretto dal Preside Luigi Onnembo illustrerà, tramite il proprio appassionato staff tecnico i ritrovi archeologici che attualmente sono custoditi presso il museo di Eboli e attendono di essere riportati in uno dei casali adibito a museo. Per altri viene lanciata l’idea di luoghi d’incontro culturali e conviviali.
Vai Rocco, sei la nostra speranza. Avanti cosi sarai il futuro nostro sindaco. Bravo vai fortissimo