Salerno: Pdl, in risposta al Manuale Cencelli
Leggiamo, con stupore, di un documento che fa riferimento al Manuale “Cencelli” redatto dal Gruppo Consiliare del PD al Consiglio Provinciale. In particolare, fa specie che a sottoscrivere tale nota possano essere esponenti politici come Coscia, Buonaiuto e Savastano che, con forza, sostengono o hanno fatto parte di un’amministrazioni guidata da un Sindaco che il Manuale “Cancelli” ben conosce per averlo perfino rivisitato ed inasprito nei contenuti e nell’arroganza. Nei confronti dei tre Amministratori, insomma, perfino il dott.Jakyll e MR. Hyde potrebbero apparire come campioni di coerenza! Coscia, Buonaiuto e Savastano, paladini delle pratiche clientelari e di un modo poco trasparente di amministrare, quando operano o hanno operato a Palazzo di Città, si trasformano, invero, in esemplari “chierichetti” a tutela di una pseudo moralità allorquando alla Provincia intervengono per “sentenziare” e criticare politici strenuamente sostenuti e, talvolta, perfino osannati in un recente passato. Fingono di dimenticare, i colleghi “Progressisti”, le centinaia e centinaia di posti di lavoro elargiti, nelle Società Partecipate e nelle Cooperative Sociali costituite ad hoc, ad amici ed amici degli amici, senza alcuna procedura concorsuale, dando la sensazione, talvolta, che per il “potere” contasse solo la “fedina penale” (preferibilmente sporca, ovviamente!)Sarebbe perfino superfluo ricordare gli innumerevoli incarichi di consulenze e di collaborazione elargiti direttamente o a mezzo delle partecipate, spesso senza neppure tener conto della professionalità del “benefatto” o anche la costituzione di Società controllate da partecipate con più amministratori che dipendenti, nate per “foraggiare” un “carrozzone politico” a spese dei contribuenti che, talvolta, ha “sconcertato” perfino noti esponenti del Centro-Sinistra, come il Parlamentare Andria ed il collega Morrone. I “chierichetti” della moralità di cui sopra invocano, insomma, il rispetto della legalità ed infieriscono su vicende giudiziarie che hanno coinvolto ex amici, non accettando scelte di altro genere, fingendo di non conoscere i processi avviati e quelli interrotti che riguardano il loro leader politico, solo perché, a prescindere dal “lodo Alfano”, non proprio tutti sono uguali di fronte alla legge. Vicende giudiziarie mai amplificate solo per il diverso modo di fare di un’opposizione che ripugna la politica giudiziaria e la “demonizzazione” dell’avversario, preferendo confrontarsi sui fatti e sui problemi della gente. Meglio sarebbe stato sottacere, poi, degli incarichi plurimi, cui i nostri pure fanno, senza alcun pudore, riferimento, dimenticando, ad esempio, di Assessori comunali cui la precedente Amministrazione Provinciale ha elargito consulenze da migliaia di euro. Ci vuole davvero “la faccia tosta” a proporsi quali difensori della dignità delle istituzioni e delle professionalità , che, a loro dire, sarebbero mortificate in seno all’Ente Provincia dopo avere, per anni, contribuito, con il loro silenzio o, talvolta, con la loro opera, a calpestare le aspirazioni di professionisti e giovani disoccupati “mortificati” ed esclusi solo perché estranei o non troppo vicini al “Capo”! Comprendiamo, però, l’atteggiamento dei Progressisti: sfogano alla Provincia la loro repressione perfino nella possibilità di esprimersi liberamente a Palazzo di Città, se è vero, quanto candidamente ammesso da un loro collega Consigliere che, prima di intervenire durante l’ultimo Consiglio, si è scusato chiedendo “umilmente” il permesso al Sindaco di “disubbidire” per una volta alla sua indicazione di non parlare per “non far perdere tempo”.
Roberto Celano – Gaetana Falcone – Pietro Damiano Stasi
Che considerazioni banali. Non hanno nulla a che spartire con qualle che hanno detto Savastano e c. Ma a proposito, come mai Ciccone non ha firmato ? Che scuorn !
Forse è proprio questo sedicente Francesco Cirillo che dovrebbe mettersi “scuorn” della superficialità con cui tratta un modo trasparente di fare opposizione. A meno di pensare che i tre dovrebbero andare in consiglio provinciale ed afferrare per il bavero Coscia, Savastano e Buonaiuto e buttarli fuori.
Viviamo in una città dove esiste una profonda spartizione di tutto.
Ad esempio basti a dire che in edilizia privata pochi “fortunati” geometri … ben voluti … si spartiscono gran parte del territorio.
Quale è quindi il segnale per i nostri figli?
Impegnatevi negli studi universitari (sbagliato)… oppure diplomatevi semplicemente, non perdete più tempo e quindi impegnatevi nella “…politica…” del PD (esatto)?
Ad esempio cosa se ne può fregare un giovane di Salerno del futuro Crescent dove le case costeranno dai 10.000 ai 12.000 € al mq.?
Il futuro sono i nostri giovani che oggi, cari signori del PD che da anni imperate sul territorio, per fare attività sportiva nel centro cittadino possono usare le super-piscine a solo due e tre corsie della Medaglie d’Oro e dell’Onda Nuoto!!!
Viviamo un una città dove, per interessi di pochi, la zona industriale è stata distrutta , trasformate in una ibrida zona commerciale, a favore di pochi contro il commercio nel centro cittadino, e dove i poveri operai si possono f….ttere.
Altro che manuale “Cancelli”, vergognatevi signori del PD.