Salerno: Provincia, question time su Viabilità e Pari Opportunità
Viabilità e regolamento della Commissione Pari Opportunità sono stati gli argomenti dell’odierna seduta del Consiglio provinciale dedicata alle interrogazioni. La criticità di alcune strade è stata trattata dai Consiglieri dell’Italia dei Valori Carlo Guadagno e Ludovico Buonomo, mentre il funzionamento della “Pari Opportunità” è stato oggetto di interrogazione da parte del Consigliere della Civica “Villani Presidente” Paolo Russomando. Sulla viabilità ha risposto l’Assessore Marcello Feola, il quale ha fornito chiarimenti su lavori di manutenzione, problematiche e dissesti che interessano le strade provinciali del comprensorio di Mercato S. Severino. L’interrogante, Carlo Guadagno, ha manifestato fiducia nelle rassicurazioni date dall’Assessore. L’altra interrogazione sulla viabilità, proposta dal Consigliere Ludovico Buonomo, riguarda la provinciale 135, che collega il centro abitato di Battipaglia con la propria fascia costiera. Sulle condizioni della stessa l’Assessore Feola ha chiarito che la sospensione della relativa manutenzione è da imputare ai lavori di metanizzazione in corso nel Comune di Battipaglia. L’interrogante si è dichiarato parzialmente soddisfatto, chiedendo anche la rivisitazione urbanistica dell’arteria. Sul quesito posto dal Consigliere Paolo Russomando ha risposto l’Assessore Anna Ferrazzano, la quale ha precisato che sul regolamento per l’istituzione ed il funzionamento della commissione per le Pari Opportunità era stata acquisito il parere dell’XI Commissione Permanente, mentre non era dovuto quello della Commissione per le Pari Opportunità, trattandosi di materia “organizzatoria e non rilevante sulla condizione femminile”. Russomando si è dichiarato insoddisfatto riservandosi un ulteriore approfondimento e non escludendo un ricorso al TAR. L’ultima interrogazione, discussa da Paolo Russomando, ha riguardato il comando non rinnovato a personale già addetto ai Gruppi consiliari. Ha risposto l’Assessore Ferrazzano per conto del collega Flavio Meola. Anche in questo caso l’interrogante si è dichiarato insoddisfatto.