Scafati: Associazione Medica “Forse a breve, pandemia stop”

Forse a Scafati tra 30 gg è finita. Questa è la conclusione della riunione della Presidenza dell’Associazione Medica di Scafati, Società Scientifica che riunisce circa 150 medici del territorio della città e dintorni. Dopo 15 giorni di emergenza e qualche lutto, purtroppo, sembra che la pandemia sia arrivata su questo territorio alla cupola, per cui la strada nelle prossime settimana dovrebbe essere in discesa. Non sarà così per gli altri territori dove adesso comincia la patologia.  A Scafati non si poteva fare di più. La comunità dei medici di medicina generale, dei pediatri di libera scelta e l’ottima organizzazione del Pronto Soccorso dell’ospedale M.Scarlato hanno ridotto per quanto possibile l’acuzie della malattia. Lamentiamo tutti la perdita della bella bimba di 11 anni, purtroppo le malattie virali, a volte colpiscono a tradimento altri organi sensibili come interstizio, cuore e cervello. A nulla sarebbe valsa la disinfezione di scuole ed uffici, infatti, i virus sono labili nell’ambiente esterno, non sopravvivono sui banchi di scuola o negli armadi o sui pavimenti, ma il contagio avviene esclusivamente da uomo ad uomo. Ad evitare appunto ciò è servita l’azione dei sanitari del territorio che dando giusta informazione alla popolazione, ha fatto sì che la virulenza dell’infezione fosse contenuta. I consigli più semplici sono stati più fruttuosi come quello di evitare che i bambini malati dormissero vicino a pazienti affetti da altre malattie, ed ancora come il consigliare una convalescenza di almeno tre/quattro giorni dopo lo sfebbramento. Le vaccinazioni sono iniziate. La macchina statale è in movimento anticipato rispetto al programma. Le autorità cittadine sono state attive ed in costante contatto con quelle scientifiche, pronte ad integrare l’azione di contrasto. Il Sindaco si è comportato in modo perfetto, gestendo da grande amministratore l’emergenza. Purtroppo, forse, l’inclemenza del tempo nella metà di ottobre ha precipitato la pandemia nel nostro territorio. Un’attenzione maggiore chiediamo, inoltre, alla popolazione nel completare la vaccinazione per l’influenza stagionale. Quest’ultimo vaccino è consigliato non solo alle fasce deboli, per le quali esiste la dispensazione gratuita, ma sottolineiamo che il vaccino cosiddetto SPLIT è consigliato alla maggior parte della popolazione.