Baronissi: accordo raggiunto con Salerno Pulita
Accordo raggiunto. In poco più di quattro mesi dall’insediamento del nuovo governo, il sindaco di Baronissi Giovanni Moscatiello è riuscito a sciogliere un nodo imbarazzante legato alla gestione della raccolta dei rifiuti ed alla pulizia del territorio. Si tratta di un accordo che restituisce slancio ed efficienza ai servizi resi da Salerno Pulita dopo il contenzioso aperto con la precedente amministrazione. Un muro contro muro che, nei fatti, aveva rallentato e, per certi versi, bloccato, la gestione stessa dei servizi. «Abbiamo trovato una decisiva convergenza d’intenti e di programmazione – dichiara Moscatiello – segno di un qualificante percorso avviato dal sottoscritto e dall’assessore all’Ambiente Alfonso Farina già qualche settimana dopo il nostro insediamento qui a Palazzo di Città. La controversia con Salerno Pulita era uno dei tanti black-out lasciati in eredità da chi ci ha preceduti, nel solco di quella superficialità e di quell’assente problem solving che hanno scandito gli ultimi cinque anni. Ora si riparte. E si riparte da un accordo che ridefinisce il pacchetto dei servizi legati alla raccolta dei rifiuti ed alla pulizia di strade e parchi verdi con la copertura totale del territorio comunale».Tra le novità introdotte nell’accordo, infatti, c’è l’inclusione di aree comunali che prima non figuravano sulla mappa delle competenze di Salerno Pulita. Una fra tutte il quartiere Cariti, insieme alle zone industriali di Sava ed Acquamela. Novità anche sul fronte del parco mezzi. Entro fine novembre i 28 lavoratori di Salerno Pulita in servizio a Baronissi saranno dotati di tre nuovi mini-compattatori ed è in fase di preparazione la gara d’appalto per l’acquisto di altri tre mini-compattatori e di una macchina spazzatrice in aggiunta al compattatore attualmente in organico. Sul fronte piattaforma ecologica l’assessore all’Ambiente sottolinea gli sforzi compiuti e quelli in corso per arrivare quanto prima al completo funzionamento della struttura di Sava. «Per il momento l’apertura resta riservata ad un solo giorno a settimana e di mattina – ribadisce Alfonso Farina – ma siamo a buon punto per quanto concerne la tempistica legata alla funzionalità a pieno regime della piattaforma ecologica. Stiamo lavorando, anche con il supporto decisivo dell’ufficio competente, per rilanciare il servizio e ridisegnare obiettivi e traguardi che qualcuno aveva smarrito».