La carica…dei trans

rol

Più di qualcuno lamenta  la chiamata alle armi nella diversità. Dell’enfatizzante pubblicità mediatica, che spara a zero sulla borghesia “di alcuni” ceti ben pensanti, accelerando a tutti i costi sulla realtà trans. Con tutti i nessi e connessi del caso. Senza pudori di sorta, tantomeno reticenze esteriori. Una vera e propria battaglia, che da tempo sta rendendo sempre più confusi i giovani. A caccia di quale verità? Della dignità umana! Parole agitate dal vento, polverizzate nel quotidiano. La dignità da tutelare, in tanti ad esigerlo.  Quali riferimenti impartire attraverso la scuola, mistero. La morte di Brenda, nel transgender day, sulla quale la Procura indaga per omicidio volontario, decisamente inquietante. Aveva negato di conoscere Piero Marrazzo e d’aver subito ricatti. Ma il video con l’ex governatore, inchiodante! Una brutta storia, che rinnega ogni sorta d’etica e di pulizia morale. La sensazione immediata, del marcio! Comunque, le uccisioni, sempre da aborrire. E le persone, al di là del sesso, da tutelare ad ogni costo. Ma in una storia impasticcata di prostituzione e di assegni dati non dati, di pantaloni in su o in giù, i transgender detentori di un ruolo rilevante, turbano non poco. Tra l’obnubilamento della cocaina, annebbiante i riflessi, come dallo stesso presidente dichiarato. Il trans brasiliano, con le  telefonate in Regione per l’ex governatore laziale, il secoondo video che fa discutere. La prostituzione non può mai essere liceizzata. La morale d’un tempo, punterebbe l’indice inquisitorio. Quella odierna, sfuma i contorni. E non riesce più a distinguere il lecito, dall’amorale. Ecco, ai ragazzi, ai giovani, dall’infanzia vanno spiegati concetti anche in termini di natura sessuale. Ma gli operatori  scolastici, non riescono a fronteggiare il conflittuale presente. Sull’intramontabilità dei valori, tam tam costante, bombardante le timide incertezze di chi tenta di difendere ancora  non retaggi  ottocenteschi. Perchè i fondamenti della società, permangono affidati ad un manuale costituzionale e di volta in volta vengono tirati in ballo trasversalmente. Ma fuori dalle mura domestiche o scolastiche, lo spettacolo deludente. Escort o trans con orgoglio, sul trespolo di   tribune televisive. O ben incastonate politicamente! Gay, lesbiche, eterosessuali. La normalità, ostracizzata dalla diversità e dal meretricio in qualunque sesso. L’arte, antica quanto il mondo, oggi spalanca non i battenti delle case Merlin, ma auree dimore, tra profumati assegni per una notte di…piacere! Ovviamente, secondo i gusti!