Salerno: la Madonna di Costantinopoli dopo due secoli a Palazzo Sant’Agostino
E’ stata celebrata questa mattina, presso la Sala Bottiglieri di Palazzo Sant’Agostino, la Santa Messa in omaggio alla Madonna Nostra Signora di Costantinopoli, la cui icona è tornata nell’antico convento agostiniano dopo due secoli: il 7 agosto 1809 l’immagine della Madonna di Costantinopoli lasciava, infatti, le mura di Palazzo Sant’Agostino, per essere accolta nell’omonima Chiesa. Il rito, officiato da Don Enzo Rizzo, ha visto la partecipazione del Presidente della Provincia, On. Edmondo Cirielli, della Giunta, del Consiglio, del Direttore generale Marco Galdi, del Segretario generale Giovanni Moscatiello, del Colonnello Roberto Casini, Comandante della Polizia provinciale e di una nutrita rappresentanza dei dipendenti dell’Ente. La celebrazione, accompagnata dal “Coro Armonia”, è stata un’occasione d’incontro tra la nuova Amministrazione e i dipendenti, che hanno partecipato coralmente al rito. La prima lettura è stata affidata alla vicepresidente Anna Ferrazzano, mentre il salmo a quella del consigliere Massimo Cariello. Particolarmente sentito il momento dell’offertorio, durante il quale il Presidente del Consiglio, Eva Longo, ha spiegato il significato dei doni. L’Amministrazione ha delegato l’Assessore al Patrimonio, Adriano Bellacosa, alla consegna simbolica della chiave del Palazzo, mentre all’Assessore alle Politiche giovanili, Antonio Iannone, è stato assegnato il compito di offrire lo stendardo della Provincia. Due rappresentanti della Polizia Provinciale hanno infine portato sull’altare un cesto con i doni della terra, offerto da Coldiretti. Alla celebrazione era presente l’Associazione Portatori Maria Santissima di Costantinopoli, i cui membri questo pomeriggio in processione riaccompagneranno la Madonna nella Chiesa di Sant’Agostino.