Cava de’ Tirreni:documento di autodenuncia, solidale col sindaco

Noi Salvatore Avella, Artemio Baldi, Vincenzo Iacobucci, Antonio Palumbo, Lucio Panza, Enrico Polichetti, Francesco Prisco, Angelo Salsano, Pasquale Scarlino, Nunzio Senatore, Sabato Sorrentino, Domenico Viggiano, Giuseppina Bisogno, Vincenzo Di Nicola, Raffaele Narbone, questi ultimi tre, all’epoca dei fatti, non facenti ancora parte dell’assise Comunale, tutti componenti del Consiglio Comunale di Cava de’ Tirreni, avendo appreso della conclusione delle indagini condotte dal giudice, dott. Angelo Frattini su istanza del dott. Domenico Allocca, ex revisore dei conti del nostro Ente, assistito dall’avv. Alfonso Senatore e dell’invito notificato al nostro Sindaco a difendersi dall’accusa rivoltagli da Allocca di averlo minacciato; condividendo il documento sottoscritto dalla Giunta Comunale e il giudizio politico espresso dal Sindaco sull’operato dello stesso Allocca e dell’ex Assessore Napoleone Cioffi; riconoscendoci nella sua scelta di revocare la delega assessorile allo stesso Cioffi, come unica possibile risposta politica alla palese aggressione politica perpetrata dalla coppia Cioffi-Allocca; condividendo lo stato d’animo di grande serenità e di assoluta fiducia e rispetto nella Magistratura, volendo offrire testimonianza concreta del comportamento adamantino del nostro Sindaco e di piena e completa condivisione di tutte le azioni amministrative e politiche da egli compiute anche in questa vicenda; decidiamo di autodenunciarci per concorso nella commistione dello stesso reato di cui e’ accusato il Sindaco.