Salerno: Barocco e …non solo

E’stata presentata stamattina alle ore 11 il progetto dell’Ente Provinciale per il Turismo (EPT) di Salerno. Un occhio “dormiente o sognante con un ricciolo barocco segnerà la provincia e la regione fino al prossimo febbraio. Si tratta della trovata grafica che connoterà il progetto “Barocco e…oltre” presentato ieri presso l’Ente Provinciale del Turismo dall’amministratore, Marisa Prearo, alla presenza di Gennaro Mucciolo, vice presidente della giunta della Regione Campania e del gruppo operativo degli eventi. Prima di iniziare a dare le coordinate spazio-temporali degli avvenimenti, tour, mostre, spettacoli l’amministratore dell’EPT annuncia: “La Regione Campania ha già approvato la continuazione del progetto “Barocco e…oltre” anche per la prossima primavera. Una manifestazione ben architettata e così varia, ricca di collaborazioni e di stimoli, in un periodo in cui il turismo in provincia e nella regione è un po’ in letargo, ha acceso più di qualche entusiasmo, in un momento in cui c’è un taglio un po’ dappertutto. Ma la ricchezza della nostra provincia ha trovato in questo progetto un palcoscenico d’eccezione, che la Commissione non ha potuto ignorare. Il nostro impegno così, e quello di tutti sarà doppio; la presenza del delegato alla Cultura e Turismo del Comune di Salerno, Vincenzo Maraio, è anche il segno di una futura collaborazione in sinergia con l’amministrazione comunale, che ha già realizzato e realizzerà una serie di progetti che hanno concentrato su Salerno l’attenzione nazionale e…non solo.” Si partirà  sabato 26: alle ore 18 e 30 a Contursi, sarà di scena “La cantata dei pastori”, adattata dall’opera del ‘600 dell’abate Perrucci ed il corteo storico che illustrerà la storia della città e i suoi luoghi e personaggi. Il giorno dopo, la “macchina” barocca elaborata dall’EPT continuerà il suo tour delle meraviglie a Cava de’ Tirreni. In piazza Duomo dalle ore 20 sarà realizzato uno spettacolo fantasmagorico di luci, giochi d’acqua, fuochi e laser e d’intorno figuranti nei sontuosi abiti dell’epoca. Il 28 ad Agropoli, in piazza Vittorio Veneto “Echoseidos”, un’esibizione di giochi di luce e fuochi pirotecnici e un concerto con musiche di Vivaldi, Corelli e Mozart. Il primo di gennaio ci si sposterà ad Amalfi con un concerto diretto dal maestro Mogrovejo e in occasione dell’esibizione e in sintonia con le linee guida del progetto “Barocco e …oltre” si potranno degustare una serie di dolci della tradizione, offerti come cadeau per i turisti e visitatori. La prima parte delle manifestazioni terminerà il 17 gennaio a Campagna con nuovi giochi d’acqua, fuochi e musica. Appuntamento in piazza Melchiorre Guerriero dalle ore 20. “Un’ amore di barocco” –ha sottolineato Gennaro Mucciolo a nome dei direttori artistici e responsabili del progetto Ciro Adinolfi, Gaetano Stella e Vito Pinto- è una seconda fase che prenderà il via il 14 febbraio e continuerà sino al 28; a Salerno sarà visitabile una straordinaria mostra su cammei e coralli della collezione di Giorgio Filocamo, proprietario e conduttore del Museo del Corallo di Ravello. Sarà presentata in quel periodo una nuova guida turistica della provincia, sotto il segno del barocco. A Minori vi sarà lo spettacolo “Festa, farina e forca”, un classico che richiama le sonorità mediterranee e il carnevale in costiera amalfitana.” Tra le novità del progetto una serie di tour gratuiti che partiranno dal giorno 26, da Salerno e nei giorni successivi e alternati da Amalfi per le mete più gettonate e quelle meno conosciute della provincia. “E’ una occasione, per tutta la provincia e la regione di fare promozione di se stessa, attraverso la capacità di accoglienza, di organizzazione, di bellezza ed operosità”, ha concluso l’amministratore dell’EPT Marisa Prearo.