Padula: presentato “Da Padula al Piave Memorie della mia vita”

Patricia Luongo

 Il libro presentato la scorsa domenica 27 dicembre a Padula presso la sede del “Circolo Sociale Carlo Alberto – 1886”. Il testo è a cura di Anna Rotunno, docente di latino e greco presso il Liceo Classico “De Santis” di Salerno, inoltre è la nipote di Antonio Rotunno, autore del libro. La Rotunno qualche tempo fa ha trovato casualmente i quaderni di suo nonno, Antonio, dove erano appuntati tutti gli eventi, secondo lui, salienti del periodo in cui viveva; il manoscritto narra gli eventi avutosi tra l’ultimo ventennio del 1800 fino al 1958, data in cui scomparve l’autore del libro. Antonio Rotunno, noto come Antonio l’Organista, nacque nel 1881 e morì nel 1958, organista della  Chiesa Madre di Padula, San Michele Arcangelo; i suoi studi si conclusero dopo la quinta elementare, comunque  seguì delle lezioni destinate ai seminaristi presso la Certosa di San Lorenzo nella veste di uditore. Apprese il latino e continuò a coltivare con passione lo studio per la letteratura, la storia e la musica. Possiamo dire che questo libro composto quasi interamente dai quaderni ritrovati. Il linguaggio usato è molto vivace e riporta ai Padulesi un’epoca ormai lontana che racconta le vicende non solo personali dell’autore ma anche la storia di Padula e nazionale. Troviamo vicende legate alla Certosa di San Lorenzo e gli eventi che furono determinati dalle due Guerre Mondiali. Questo libro è una sorta di diario segreto che una volta ritrovato narra gli eventi di quasi settant’anni di storia, le persone mature ricordano la figura di Antonio l’Organista e un periodo storico della propria città. Il linguaggio utilizzato è molto vivace e di facile lettura. Numerosi erano presenti presso il “Circolo Sociale Carlo Alberto 1886”. Ad aprire l’incontro letterario è stato il presidente del Circolo Felice Tierno. I relatori che hanno conferito domenica scorsa in occasione della presentazione del libro erano: Vincenzo Ansalone, Docente di Storia e Filosofia; Giuseppe Collitti, presidente del Centro Studi e Ricerche “Pietro Laveglia” di Sala Consilina; Emilio Giordano, Docente presso l’Università degli Studi di Salerno ed Anna Rotunno.