Cava de’ Tirreni: Gravagnuolo firma accordo finanziario
E’ stato sottoscritto questa mattina presso la Sala Giunta della Regione Campania, alla presenza del Sindaco di Cava de’Tirreni Luigi Gravagnuolo, del Presidente della Regione Campania Antonio Bassolino e dell’Assessore Regionale all’Urbanistica Gabriella Cundari, l’Accordo di Programma che costituisce l’atto più importante relativo alla gestione del PIU Europa ed è consequenziale alla firma del protocollo sottoscritto il 15.3.2008. <<Cava è la città più importante, bella e civile della Regione>>, ha affermato il Presidente della Regione Campania Antonio Bassolino, <<I fondi stanziati dalla Regione ammontano a circa trenta milioni di euro e saranno utilizzati per la riqualificazione urbana e per il rilancio della cultura e del turismo. Ulteriori premialità, inoltre, saranno erogate se Cava de’Tirreni rispetterà una serie di parametri, tra cui la lotta all’abusivismo e una efficiente raccolta differenziata>>. <<Ringrazio per l’attenzione mostrata alla nostra Città>>, spiega il Sindaco di Cava de’Tirreni Luigi Gravagnuolo, <<Entro due anni, il Centro Storico di Cava sarà tra i più belli ed animati, avrà il teatro, la casina della musica e un boulevard moderno. Nella zona nord di Cava ci sarà l’architettura di Kenzo Kuma con l’investimento di un privato. La città si è avvalsa della sintonia e della sensibilità da parte della Regione Campania>>. Il protocollo di intesa, infatti, ha dato avvio ad un articolato percorso procedurale, condiviso e partecipato, che ha portato all’adozione del DOS che ha delineato la strategia di sviluppo della città. Una strategia che si basa sulla interfunzionalità di tre fattori ritenuti fondamentali per la crescita economica e sociale: uno territoriale, che punta al ridisegno urbanistico del territorio per restituire alla città la centralità territoriale perduta ed offrire nuove opportunità di sviluppo e di rilancio economico (il PUC), uno di collegamento con le politiche e gli orientamenti dettati dalla nuova programmazione dei fondi strutturali, comunitari, nazionali e regionali per lo sviluppo delle città (il DOS) ed uno, potremmo definire sperimentale, finalizzato all’attuazione di una “azione pilota” del complessivo programma di riqualificazione urbana di Cava de’ Tirreni (il PIU). Pertanto, il Documento di Orientamento strategico, è costruito intorno al nuovo disegno urbanistico di città che distingue il territorio cittadino in tre macroaree territoriali: il parco urbano delle nuove centralità lungo l’infrastruttura del fondovalle, la rete delle valorizzazioni storico-ambientale e delle identità locali e l’anulare della rigenerazione urbana della città contemporanea. Le tre macroaree, pur prevedendo specifiche azioni di interventi, sono strettamente interconnesse e funzionali allo sviluppo complessivo della città. L’area del “Fondovalle” è l’area che abbiamo scelto per l’attuazione del PIU, come prima importantissima azione “pilota” finalizzata alla realizzazione del Piano Strategico di Città. Il nostro Programma PIU Europa, quindi, prevede la realizzazione di un sistema articolato di interventi, selezionati sulla base di una stretta coerenza con l’obiettivo relativo al rafforzamento dell’attrattività e la competitività di Cava de’ Tirreni, in un‘ottica di rivitalizzazione socioeconomica sostenibile e in base ai principi declinati negli indirizzi della pianificazione territoriale regionale (PTR). Esso presenta le seguenti caratteristiche:
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Costituisce un sistema integrato e coordinato di interventi, pubblici e privati, per la realizzazione, in un ottica di sostenibilità, dello sviluppo socioeconomico del territorio, attraverso il miglioramento della qualità urbana ed ambientale, nonché attraverso una razionale utilizzazione dello spazio urbano;
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Si basa su un approccio intersettoriale ed integrato tra differenti tipi di interventi;
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Si fonda su un approccio di pianificazione complessa urbana, come strumento di sviluppo locale e di rigenerazione urbana che privilegerà, nella selezione degli interventi, azioni relative al recupero, alla riqualificazione, alla riconversione e alla valorizzazione del patrimonio urbano esistente.
Il Programma Integrato Urbano di Cava de’ Tirreni, come stabilito nei documenti attuativi elaborati dalla Regione, è stato posto al vaglio del Nucleo di Valutazione degli Investimenti Pubblici e del Responsabile dell’Obiettivo Operativo 6.1 che, valutandone positivamente le finalità, gli obiettivi e le modalità di gestione, hanno riconosciuto all’amministrazione le capacità progettuali, gestionali e organizzative necessarie per la gestione della delega delle funzioni, riconoscendo la città di Cava de’Tirreni Organismo Intermedio per la gestione del Programma. Il riconoscimento di Organismo Intermedio, con la sottoscrizione dell’Accordo, attribuisce alla città di Cava de’ Tirreni la diretta responsabilità nella gestione dell’intervento garantendo una maggiore snellezza nell’iter procedurale. Da un punto di vista dei contenuti, l’Accordo di Programma definisce il sistema di governance, i suoi principi ispiratori, le sue regole nonché gli impegni da assumere per la gestione del PIU Europa. Attraverso la sottoscrizione dell’Accordo, quindi, la Regione Campania determina i presupposti per una reale forma di decentramento amministrativo, affermando il ruolo attivo della Città di Cava de’Tirreni (la seconda in Campania solo dopo Salerno) come motore strategico dello sviluppo non solo territoriale ma anche Regionale, delegando ad essa la responsabilità gestionale di una parte della programmazione dei Fondi Strutturali 2007/2013.