Salerno: Uil, lavoro stabile e sicuro per i lavoratori dell’igiene ambientale
Il Decreto Legge 195/09, approvato dal Governo per porre fine all’emergenza rifiuti in Campania, ha aperto scenari molto complessi. Tutte le forze politiche sono coinvolte nel dibattito sulla questione degli impianti da gestire e da realizzare. Per quanto riguarda le risorse economiche, si registra la forte opposizione di moltissimi Comuni all’ipotesi di trasferire alle Province la riscossione delle tasse o delle tariffe per l’igiene urbana. Nel frattempo le neonate Società Provinciali agiscono in un quadro di grande incertezza, che forse verrà chiarito soltanto quando il Decreto 195 sarà convertito in Legge dello Stato. In questa situazione, intanto, molti sembrano essersi dimenticati dei lavoratori. Lo stesso Decreto 195 affronta la materia degli organici in maniera a dir poco superficiale, lasciando spazio alle interpretazioni ed agli atteggiamenti più diversi e contraddittori. Per questo manteniamo alta l’attenzione e forte l’impegno della UILTrasporti per la stabilità del lavoro e del reddito di tutti i lavoratori dell’igiene ambientale in tutta la Campania. In attesa di una Legge definitiva che superi e chiarisca le lacune e le contraddizioni del Decreto 195, e che valuteremo senza condizionamenti politici e solo in base alle conseguenze che potrà avere per i lavoratori, chiediamo alle Istituzioni locali di garantire un forte impegno per la piena tutela dell’occupazione. La Provincia di Salerno, nel confronto con le Parti Sociali tenutosi in Regione Campania, ha assunto l’impegno di adoperarsi per una gestione responsabile degli organici. Il primo atto di responsabilità che chiediamo all’Amministrazione Provinciale è quello di assumere una posizione chiara rispetto ai presunti esuberi che, secondo voci incontrollate, si sarebbero quantificati all’interno dei consorzi. Bisogna chiarire in maniera certa e definitiva che chiunque gestirà il ciclo dei rifiuti in Campania dovrà operare sulla base di precisi piani industriali, elaborati su base provinciale per garantire i migliori servizi e la massima occupazione. Occorre fare chiarezza sul futuro dei lavoratori. Occorre chiarire una volta e per tutte che nessun consorzio, né a Salerno né altrove, può quantificare alcun esubero. Sappiamo che la trasformazione in legge del Decreto 195 potrebbe introdurre nuovi elementi. Noi stessi auspichiamo che vengano introdotte maggiori garanzie per i lavoratori. Sappiamo anche, però, che non c’è più tempo per dubbi ed incertezze. Per questo chiediamo alla Provincia di Salerno di attivare immediatamente il confronto sulla gestione del ciclo dei rifiuti, con l’obiettivo di stabilizzare tutti i lavoratori dentro un sistema razionale ed economicamente sostenibile. Per garantire l’occupazione. Per uscire definitivamente dall’emergenza.