Cava de’ Tirreni:“Punto Pdl–Progetto Per Cava“ perplessità su Napoli

L’associazione “Punto Pdl – Progetto per Cava”, in questo momento politico così delicato per la città, guarderà unicamente agli interessi superiori della collettività, facendo proprie le istanze dei cittadini cavesi che hanno perso fiducia e chiedono alla intera classe politica di centrodestra una rapida inversione di rotta; e ciò nel segno di una coerenza e di un rispetto per le nobili finalità di perseguimento del bene comune che hanno ispirato la nascita della nostra associazione. In tale ottica, è un nostro preciso dovere, sia morale che politico, dare alla città di Cava de’ Tirreni, con i fatti e non con la demagogia, il segno di un cambiamento nel modo di fare politica e nel rinnovamento degli uomini, dopo le esperienze negative degli ultimi anni che hanno logorato lentamente la nostra collettività. Per realizzare tutto ciò è, però, necessario il contributo di tutti coloro che ancora si riconoscono nel Pdl, al fine di perseguire la strada di un ragionamento politico comune per giungere in tempi brevissimi alla designazione ufficiale di un candidato Sindaco, che sia espressione del nostro territorio,  che rappresenti la sintesi di una scelta condivisa dal partito di maggioranza relativa, il PDL nonchè dagli altri partiti, movimenti ed associazioni di centrodestra. Sulla indicazione che i consiglieri comunali uscenti del PDL hanno fatto sul nome di Luigi Napoli, non è la persona che viene messa in discussione, verso la quale nutro sentimenti di amicizia e di affetto, ma sono le modalità di indicazione della sua candidatura. Perché di indicazione si tratta, anche perché tale nominativo dovrà essere portato e discusso nella sua sede naturale che è il Partito. Allora, in tale contesto, appare singolare e strano, che a proporla non sia il partito, come era lecito attendersi in un contesto di democrazia partecipativa, ma sono i consiglieri uscenti del PDl, che hanno sottoscritto il documento di designazione del candidato sottraendo tale facoltà al partito che è l’unico costituzionalmente legittimato a rappresentare l’elettorato del PDL. Tale considerazione, ribadisco, non è ispirata da alcuna critica sul nominativo indicato, ma dalla preoccupazione che tale candidatura, per le modalità della sua indicazione, non trovi quel consenso generalizzato dell’opinione pubblica e di coloro che si riconoscono nel partito, presupposto indispensabile per la vittoria elettorale. Avevo  avvertito da tempo la necessità di procedere nel più breve tempo possibile, come del resto è previsto dalle norme del nostro statuto, alla nomina del coordinamento cittadino del Popolo della Libertà, l’unico sul quale graverà la responsabilità politica di assumere nei confronti della città delle decisioni democratiche che vadano nella direzione sopra auspicata.Cava de’Tirreni non può nuovamente essere spettatrice passiva  di un film già visto dove le logiche personalistiche che hanno caratterizzato le precedenti amministrazioni ritornino a condizionare la vita politica e amministrativa di una città, impedendone lo sviluppo e la crescita. Cava de’ Tirreni merita una classe dirigente che sia all’altezza della sua storia e della sua tradizione, merita finalmente un Sindaco e una squadra di persone perbene e qualificate che le restituisca la dignità e il prestigio a lei consone.      

          

“Associazione Punto Pdl – Progetto Per Cava”

Il presidente Avv. Giovanni Del Vecchio

 Il Consiglio direttivo