Scafati: ‘Festa del Gatto’

La Biblioteca Comunale organizza per giovedì 18 febbraio 2010 alle ore 17,30 la II edizione della ‘Festa del Gatto in Biblioteca’, mostra bibliografica, fotografica e di collezionismo sui gatti che vivono nelle biblioteche del mondo, a cura della responsabile Maria Benevento. Molti sono gli scrittori e i poeti che sono debitori ai gatti di ispirazioni letterarie. Affascinati dalle movenze eleganti, dal carattere indipendente, dall’affetto che riescono ad esprimere, grandi poeti di tutti i tempi hanno dedicato ai gatti famosi versi, forse anche per via dell’antica credenza che vuole un manoscritto morso da un gatto destinato al successo.  Il poeta Aldous Huxley confidò ai suoi allievi che gli avevano chiesto il segreto per avere successo in letteratura: “Se volete scrivere, tenete vicino un gatto”. Oltre alla mostra bibliografica delle proposte feline di lettura presenti in biblioteca, vi saranno collezionisti di oggetti felini e una galleria fotografica sui Gatti di Biblioteca presenti nel mondo: bibliotecari con le vibrisse! La tradizione dei gatti da biblioteca è antica: la prima traccia si trova nel VI secolo in Giappone, dove vennero utilizzati per proteggere i papiri dai topi. Da allora, i gatti hanno difeso con impegno il patrimonio di libri e manoscritti di molte biblioteche. Attualmente si contano 740 gatti presenti nelle biblioteche sparse in tutto il mondo:  600  negli USA e solo una ventina  in Europa. In Italia il famoso Gatto Berio della biblioteca Berio di Genova e Piedone, nella Biblioteca comunale di Colle Val d’Elsa. La mostra resterà aperta fino al 25 febbraio: dal lunedì al venerdì ore  9,30    12,30 , martedì e giovedì     ore 16,30 –   18,30. Tutti i gatti presenti riceveranno un piccolo dono

Un pensiero su “Scafati: ‘Festa del Gatto’

  1. Peccato abitare così lontano. Sarebbe stato bello poter visitare la mostra…e partecipare alla festa, magari insieme al nostro Julius Robert Meyer Ganci, Giulio per gli amici, felino di strada signore incontrastato di casa nostra, nonchè sosia del micione in foto. Complimenti per l’iniziativa.
    Giovanna Rezzoagli

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