Regionali: tutti in campo per il PD

Aldo Bianchini

Con voce pacata ma ferma Michele Figliulo, coordinatore provinciale del Partito Democratico, ha avviato la conferenza stampa di presentazione ufficiale selle sette liste che appoggiano il tentativo di scalata alla poltrona di governatore regionale di Vincenzo De Luca. “Bisogna andare avanti con decisione –ha detto Figliulo- senza lasciare nulla al caso, la battaglia è difficile ma non impossibile, l’impegno di tutti sarà fondamentale”. Nella saletta del Bar Moka erano presenti proprio tutti i rappresentanti della sette liste: Michele Figliulo per il PD, Alfonso Giannella per l’ApI, Giuseppe Tarallo per i Verdi, Luciano Ceriello per l’Italia dei Valori, Francesco D’Acunto per Campania Libera, Donato Salzano per Lista Bonino, Ermidio Leoni e Gennaro Giordano per Sinistra-Ecologia-Libertà. Michele Figliulo ha consigliato tutte le liste e, soprattutto, tutti i candidati di uniformarsi a quello che è il programma di Vincenzo De Luca in modo tale che quel programma diventi il programma di tutta la coalizione. Per il lavoro la Campania deve diventare il cantiere più grande d’Europa, bisogna stabilizzare i precari, nessun giovane deve essere costretto ad emigrare, azzerare la burocrazia; per la sicurezza necessita assicurare la serenità per le famiglia e “no” ai quartieri della paura; per la salute ci vuole una sanità senza politicanti e bisogna assicurare i servizi sociali per anziani, bambini e disabili; per l’ambiente le città pulite, il no alle centrali nucleari e il no alle privatizzazione dell’acqua. Questi i punti salienti del programma di De Luca e dei suoi sostenitori. Nel Bar Moka c’era anche l’on. Tino Iannuzzi e diversi candidati. Per Campania Libera spiccava la presenza di Annamaria Torre (figlia del compianto avvocato e sindaco di Pagani Marcello, ucciso dalla camorra) che ha dichiarato senza mezzi termini: “Sono cresciuta mangiando pane e politica in una Pagani dilaniata dall’illegalità, contro la quale da sempre mi batto all’insegna della speranza e del sogno di un riscatto sociale e civico. La mia candidatura è stata per me sofferta e per chi mi ha proposto (De Luca, ndr.) un atto di coraggio”. Attive le presenze, inoltre, di Luigi Bove (già direttore regionale dell’INPS) e di Giovanna Santucci, sempre per Campania Libera. Insomma dalle sette liste che sostengono la candidatura di Vincenzo De Luca il messaggio è chiaro e forte: “Cambiare tutto” per non perdere quest’ultima occasione. Ovviamente per il centro sinistra.

3 pensieri su “Regionali: tutti in campo per il PD

  1. PROTREMMO DIRE I MAGNIFICI SETTE!!!!!!!!!!!!

    “CAMBIARE TUTTO” E’ LO SLOGAN DI DE LUCA, TUTTO QUESTO CAMBIAMENTO

    NON LO VEDO. STESSE FACCE E STESSE PAROLE.

    CONTENTI LORO.

    VINCENZINA MORRA

  2. Last minute: ora o mai più. De Luca si gioca tutto in questa campagna elettorale. Molti suoi supporter si giocano il posto di lavoro e molti altri si sono già giocato la faccia. Per esempio, che ci fa tra i tifosi uno come Giuseppe Tarallo che ha detto e scritto cose inenarrabili su De Luca? Si è redento e, quindi, convertito al “deluchismo”, oppure pensa di redimerlo ed associarlo al “tarallismo”?

  3. Cambiere si può….. lui ha la forza di poterlo fare. E le solite facce sono tutta da Caldoro nascoste nelle liste del centro destra…vedete bene… leggetevi le liste prima di andare a votare e troverete….ben 28 persone che dalla giunto bassolino sono passate all’altra “sponda”. Forse ora in campania il centro sinistra è più libero!!!
    NO AL NUCLEARE! NO ALLA PRIVATIZZAZIONE DELL’ACQUA!!!

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