Itc Ceramiche a Vigasio per confermarsi leader
Archiviata con legittima soddisfazione la gara inaugurale della poule scudetto, vinta nettamente e senza particolari affanni, l’ITC Ceramiche Salerno guarda con il dovuto rispetto al prossimo impegno, la trasferta in programma sul sempre ostico campo del Vigasio. Le venete, rigenerate dalla cura La Brecciosa, hanno esordito, nella seconda fase della stagione, con un ottimo pareggio a Teramo e affronteranno la capolista con la chiara intenzione di conquistare l’intera posta in palio. A Vigasio, fischio d’inizio alle 20,30, sarà battaglia autentica tra le due squadre, tanto più che le gare della poule scudetto sono tutte decisive e senza appello. “Non consideriamo il Vigasio una sorpresa della stagione – dice il capitano Natalja Anisenkova – d’altronde basta guardare la composizione della rosa per comprendere il valore della squadra veneta. E’ un team completo in tutti i ruoli, ha esperienza e qualità tecnica, e poi – aggiunge – con il nuovo corso tecnico hanno anche trovato un giusto assetto. Per noi sarà un impegno durissimo”. Il vittorioso match contro Sassari ha, intanto, messo in evidenza, un aspetto importantissimo di cui occorrerà tener conto nella rimanente parte della stagione. Giocando a ritmi alti l’ITC Ceramiche di Adriana Prosenjak sembra avere pochi rivali. Le sarde hanno tenuto testa alle salernitane solo nei primo 15 minuti di gioco cedendo poi di schianto, non riuscendo a tenere il ritmo di gioco elevatissimo tenuto dalle salernitane. “Questo è vero – prosegue Anisenkova – ce ne siamo rese conto in tutte le partite che abbiamo disputato fino ad oggi. Ma questo non dipende solo dalle gambe. E’ soprattutto una questione di testa. Siamo ben preparate, ci alleniamo in maniera intensa, ma se non affrontiamo le gare con la giusta mentalità tutto questo serve a ben poco”. In settimana, come da copione, Adriana Prosenjak ha tenuto altissimo il livello di attenzione del gruppo, ben consapevole che in questa fase decisiva della stagione, saranno i particolari a fare la differenza.