Salerno: Canossa Basket, 2° Memorial “Filippo Gibboni”
Si terrà nei giorni 1-2-3 Aprile 2010, presso la Palestra della Scuola Media Statale “Posidonia” in via XX Settembre a Torrione – Salerno, il 2° Torneo di Pallacanestro Categoria Under 13, organizzato dalla Società Canossa Basket Salerno e dedicato alla memoria di Filippo Gibboni, indimenticato professore e allenatore di pallacanestro salernitano. Al Torneo prenderanno parte la Pallacanestro Picentia Pontecagnano allenata da Coach Barra Renato, Basket Team Stabia Castellammare di Stabia allenata da Coach Persico Francesco, Polisportiva Capaccio Paestum Capaccio allenata da Coach Di Spirito Giuseppe e Canossa Basket Salerno allenata da Coach Gibboni Vincenzo. “Questo torneo è dedicato alla memoria di mio padre”, afferma il tecnico Vincenzo Gibboni, con un brillante passato da giocatore, nello staff tecnico della Canossa Basket Salerno e promotore del torneo “è stato lui ad insegnarmi le fondamenta del basket e a farmi amare questo sport. Credo che allo sport debba essere riconosciuta un’importante funzione, come fattore di socializzazione, strumento di promozione di valori sociali e prevenzione del rischio. Sono proprio questi valori che mio padre mi ha trasmesso attraverso la pallacanestro e che cerco di trasferire a tutti i ragazzi che vengono in palestra. Vorrei ringraziare, tutte le società che mi hanno permesso di organizzare questo torneo e a Vincenzo Fiorillo dell’Azienda Teknel Salerno per la collaborazione prestataci. Al di là del risultato agonistico, voglio augurare un in bocca al lupo a tutti i ragazzi, che questo torneo possa essere un momento di divertimento ed un’occasione per stare insieme”. A conclusione del torneo ci sarà la premiazione dei vincitori e la consegna di alcuni riconoscimenti a coloro che hanno reso possibile la realizzazione del 2° Memorial “Filippo Gibboni”. “Mi auguro che questa 2° edizione del torneo, possa riscuotere il consenso del pubblico e dei ragazzi, con l’auspicio di trasformare questo torneo in un appuntamento annuale” conclude Vincenzo Gibboni.