Angri: Squillante risponde ad Aliberti
La scelta del Pdl di non presentare il simbolo nella prima parte della campagna elettorale, fomentando divisioni e spaccature, ha fortemente penalizzato l’esito delle urne. Ne sono convinto, come ne è convinto Alberico Gambino. Tengo a ricordare al sindaco di Scafati Pasquale Aliberti che sono arrivato al ballottaggio dimostrando che ero il candidato naturale del Popolo della Libertà nella città di Angri. Gianfranco D’Antonio, l’uomo sostenuto da Aliberti, non è andato oltre il primo turno apparentandosi in seguito con il candidato opposto al suo partito. Il mio personale successo è stato possibile grazie ad una campagna elettorale che ha visto in campo tanti giovani, tante donne e uomini che credevano e credono nel progetto di rilancio della città di Angri. Il mio grazie inoltre va a tutti quegli esponenti di spicco del Pdl che non mi hanno mai lasciato solo.Tra questi il mio amico Alberico Gambino, ancora una volta vittima di dichiarazioni rancorose e velenose di una parte del partito legata solo a sterili personalismi. Sono orgoglioso di aver avuto al mio fianco Gambino, perchè sono sicuro che nessuno meglio di lui saprà rappresentare l’Agro Nocerino Sarnese al consiglio regionale.
ripropongo il mio post, in risposta alle accuse del sindaco aliberti
le dichiarazioni del signor aliberti nei confronti dell’onorevole gambino mi lasciano esterrefatto. l’on. gambino ha dimostrato con i fatti ( oltre 27 mila voti) che la gente crede in lui, in merito alla condanna, aspettiamo fiduciosi il responso della cassazione, anche se il popolo ha dato in modo chiaro ed inappellabile il suo giudizio. ricordo al sig. aliberti, invece, che la candidatura della sig.ra polillo è offensiva verso tutte quelle donne che ogni giorno offrono il loro tempo per la politica, magari nel consiglio comunale di un piccolo comune. mentre tutti noi sappiamo benissimo che la sig.ra paolillo è stata candidata solo perchè è la moglie di un sindaco di un grosso centro dell’agro. consiglio, quindi, al sindaco aliberti che prima di dare lezioni di moralità agli altri, di fare una attenta analisi della situazione generale. mi chiedo perchè i giustizialisti carfagna, aliberti, bocchino, si strappano i capelli per la condanna per peculato dell’on. gambino, mentre non proferiscono parola sul senatore dell’utri condannato a nove anni per associazione mafiosa? io personalmente sono convinto, cosi come mi insegna il diritto, che una persona è innocente fino al terzo grado di giudizio!!! mentre i signori di cui sopra sparano a zero contro l’on. gambino (mentre si coprono gli occhi su dell’utri) perchè sanno benissimo che per ottenere un posto in consiglio regionale devono sperare solo nelle disavventure altrui, questa non è politica, questa è cattiveria!!!!!!!! vorrei ricordare al sig. aliberti che dopo tutte le diffamazioni a mezzo stampa, scatenate ad arte dai carfagnani di turno, l’on. gambino è risultato di gran lunga il primo eletto nella provincia di salerno ( i voti di gambino sono voti reali, non prestati come quelli che ha ottenuto la carfagna a napoli, quindi la storiella della più votata in italia raccontatela a chi non conosce la legge elettorale)!!!!!!!! quindi cari signori prendete esempio da cirielli e gambino, così la prossima volta forse riuscirete ad evitare il cappotto!!!!!!! (vi ricordo il risultato: 4 a 0 a favore di cirielli)