Cava de’ Tirreni: al Social Tennis, Angelo D’Orsi
Venerdi 16 aprile prossimo, alle ore 18.30, al Social Tennis Club di Cava de’Tirreni, la rassegna letteraria Com&Te ospita Angelo D’Orsi, autore di 1989. Del come la storia è cambiata, ma in peggio (Ponte alle Grazie). Il mondo celebra il 1989, a vent’anni di distanza dalla caduta del Muro. Secondo Angelo D’Orsi le speranze di quella notte del 9 novembre del 1989 sono andate largamente deluse e il mondo è più insicuro, meno libero e seduto sull’orlo di un abisso che rischia di inghiottirci tutti. L’autore ripercorre, con rigore e acutezza, tutti gli aspetti di questa molteplice disfatta, individuando nelle “neoguerre”, le guerre di “esportazione democratica” degli USA e dei suoi alleati, il carattere principale del ventennio postsocialista. Racconta come proprio la vittoria dell’Occidente “libero” abbia contribuito alle barbarie del ventennio successivo. Angelo d’Orsi è professore di Storia del pensiero politico contemporaneo nella Facoltà di Scienze politiche dell’Università di Torino. Si occupa da anni, oltre che di questioni di metodo storico e di storia della storiografia, di storia della cultura e degli intellettuali. Ha fondato l’Associazione Historia Magistra, di cui dirige l’omonima rivista (Franco Angeli) ed è direttore di FestivalStoria. Presiede il Comitato scientifico della Fondazione Salvatorelli, è membro della commissione per l’Edizione nazionale degli Scritti di Antonio Gramsci e di quella delle Opere di Antonio Labriola. Dirige i “Quaderni di Storia dell’Università di Torino”. Collabora, oltre che a riviste scientifiche, al quotidiano «La Stampa» e ad altre testate giornalistiche.