Salerno: PD sulla giornata del 25 Aprile

Il 25 Aprile ci ricorda il positivo esito storico della riconquista per il popolo italiano e per l’Europa della libertà e della democrazia sopraffatte dalla barbarie nazi-fascista. Il generoso intervento degli Alleati e il sangue versato da giovani valorosi non resero vano il sacrificio di migliaia di donne e uomini nella eroica ed impari lotta di liberazione. E unanime convinzione che tutti combatterono per liberare l’Europa dal totalitarismo nazista e fascista e ridare al Paese e all’Europa intera, svuotata e straziata dalla guerra una prospettiva di pace duratura e di progresso. E’ ingeneroso nei riguardi dei milioni di uomini, che si sono battuti per la libertà del nostro popolo, negare la storia e piegarla alle contingenti convenienze della politica, come fa nel “manifesto del 25 Aprile” il Presidente della Provincia, On. Edmondo Cirielli, quando afferma che quella generosità sia stata profusa per salvare “l’Italia, come l’Europa, dalla dittatura comunista”. E’ sbagliato offrire, soprattutto alle giovani generazioni, una diversa e faziosa lettura del 25 Aprile, che innanzitutto ci dice di quanto sia costato e di quanto sia faticoso conservare le nostre libertà e preservare l’umanità da ogni totalitarismo.