Manifesto Cirielli: il consigliere regionale Valiante “Iniziativa maldestra”
Il consigliere regionale Gianfranco Valiante esprime “profondo sconcerto e indignazione” per la decisione assunta dal presidente della Provincia, Edmondo Cirielli, di cancellare dai manifesti per le celebrazioni del 25 aprile qualsiasi riferimento alla Resistenza partigiana e alla lotta al nazifascismo. “Una iniziativa maldestra di revisionismo storico – denuncia Valiante – che stride con l’impegno di dover educare i nostri ragazzi alla cittadinanza e alla Costituzione. Un atto grave che non può non essere condannato da chi crede ancora nel profondo senso di quei giorni e nella patria”. “A forza di proclami e smentite, poi ancora di dichiarazioni e giustificazioni – continua Gianfranco Valiante – si finirà col dimenticare completamente cosa è accaduto in quegli anni in Italia. Cirielli ha scelto coscientemente di manipolare, di confondere, di stravolgere i fatti storici. Democrazia è, invece, impedire il risorgere di rigurgiti nazifascisti: io voglio semplicemente ricordare al presidente Cirielli, che ha un ruolo istituzionale importante, che i partigiani hanno combattuto per la liberazione del nostro paese e che oggi non meritano di essere “bistrattati” dopo 65 anni da quel 25 Aprile”.