Maiori: rappresentanti istituzioni locali e associazioni d’ imprenditori del turismo contro chiusura ospedale
Hanno risposto in tanti all’appello lanciato dal Comitato ProSanità a salvaguardia dell’ospedale di “Castiglione di Ravello”. Rischia di essere “declassato” a Poliambulatorio, a causa del piano per la Sanità in discussione presso il consiglio della Regione Campania, che prevede la chiusura degli ospedali con meno di 100 posti letto. Più di mille i partecipanti all’evento, che si è svolto questa mattina a Maiori, presso il Porto. Fra gli interventi quello dei sindaci di Ravello, Maiori, Minori, Amalfi, Vietri e Scala. Ne emerge una forte coesione, ed una precisa volontà di unire le forze per ottenere il comune risultato di salvaguardare il diritto alla salute dei cittadini della costiera, oltre che garantire agli operatori del turismo di non perdere questo indispensabile presidio sanitario, che si è dimostrato quanto mai indispensabile anche per i fatti di cronaca dei giorni scorsi. Il piccolo Shoan, il bambino americano travolto dalle onde a Positano, che ha perso la mamma annegata per salvarlo, ha potuto essere curato d’urgenza proprio nell’ospedale che rischierebbe di chiudere i battenti, se il provvedimento regionale fosse attuato in maniera indiscriminata. Anche il Presidente del Consorzio RavellO Sense, Giorgio Vuilleumier, è intervenuto questa mattina, per sottolineare l’importanza di una azione coesa, da parte dei rappresentanti della pubblica amministrazione, “ben vengano questi momenti di gestione congiunta delle iniziative di interesse comune, che consentono di non subire singolarmente il peso politico ed economico di questioni importanti, come quella di garantire il diritto alla salute”. Gli imprenditori del turismo, per conto loro, si sono già uniti, ed hanno rappresentato la loro comune intenzione di opporsi alla chiusura dell’ospedale. Il turismo è una delle priorità del Governo, che nei giorni scorsi ha messo a disposizione del comparto turistico 118 milioni di euro “destinati a finanziare progetti di eccellenza predisposti sia da soggetti pubblici che provati”. Lo stesso Presidente del Consiglio ha varato il programma Winning Italy per rappresentare le eccellenze italiane all’estero. In questo contesto la costiera Amalfitana, la stessa Ravello, marchio del turismo di qualità nel mondo, devono poter garantire ai loro interlocutori nazionali ed internazionali una copertura sanitaria efficiente e prossima, che è già rappresentata da un ospedale snello ma efficiente, che riesce a risolvere il 94% dei casi, ospedalizzando solo il residuo 6%. La Sanità degli sprechi non condanni le eccellenze.