Cava de’ Tirreni: alunni a Villa Alba a confronto con la disabilità

E’ così che gli alunni della “Giovanni XXIII°” e della “Balzico” hanno passato una giornata di istruzione nella struttura di Villa Alba, il centro medico di riabilitazione nel cuore della Città. La giornata ha alternato momenti di rappresentazione musicale svolta dai ragazzi delle due scuole con sketch teatrali realizzati dagli ospiti della struttura assistenziale. Ospiti con patologie e disabilità diverse ed alunni si sono incontrati con la mediazione degli operatori sanitari per imparare che le diversità fanno parte di ognuno di noi, non c’è un presunto modello di normalità alla quale dovremmo tendere, ma differenti abilità che vanno colte e valorizzate. L’uguaglianza – ha detto il dott. Di Giura –  è solo nei nostri diritti e nei nostri doveri rispetto alla legge. Alla manifestazione hanno partecipato compatti i rappresentati istituzionali: il Consigliere Regionale Giovanni Baldi, il Sindaco Marco Galdi, l’assessore alle politiche sociali Vincenzo Lamberti. Tra gli invitati anche Gaetano Rispoli presidente dell’associazione ANAIMA (Associazione Nazionale Invalidi e Meno Abbienti) che svolge una preziosa opera di assistenza volontaria sul territorio, con laboratori grafico-pittorici, di falegnameria ma anche teatrali con la supervisione ed il coordinamento dell’attore Giuseppe Basta. La giornata ha avuto momenti di partecipazione intensa, sottolineati da un profondo coinvolgimento emotivo, sollecitati dalle  esecuzioni musicali delle due Scuole partecipanti. Ma anche dalla testimonianza di Michele Pacciano, giornalista professionista, unico nel panorama nazionale a svolgere in piena efficienza la sua professione anche seduto ad una carrozzina o con l’ausilio delle sue “canadesi”, le stampelle che gli consentono, sia pure con qualche difficoltà di camminare. Il giornalista – che ha collaborato con la Rai ed attualmente con il Sole 24Ore e la Gazzetta del Mezzogiorno – ha detto che molte delle sue abilità sono state acuite dalla sua condizione, consentendogli anche di realizzare sul campo interviste ed inchieste altrimenti impossibili. Pacciano ha anche consegnato al Dirigente della Scuola Giovanni XXIII° Vincenzo Salvati una copia del suo libro “A come Amore, l’Handicap raccontato a mia madre” edito da Armando Editore. Dando così un senso compiuto e piena realizzazione alle finalità del progetto Scuole Aperte della Regione Campania, cioè sviluppare una identità solidale ed una appartenenza comune, mettendo a contatto i ragazzi con le migliori esperienze. La giornata si è conclusa con la visione della mostra organizzata con i lavori pittorici, artistici ed artigianali sia degli alunni che degli ospiti di Villa Alba, protagonisti indiscussi di una magnifica giornata formativa.