Salerno: Cisl, Giudice “Festa della Repubblica da onorare col lavoro”

“La festa della Repubblica va onorata al meglio da tutti i protagonisti della vita sociale ed economica locale con impegni seri e concreti, altrimenti rischia di diventare l’ennesima passerella per coloro che sono alla ricerca del quarto d’ora di notorietà”. Questo il pensiero del segretario generale della Cisl Salerno, Giovanni Giudice, che alla vigilia dei festeggiamenti per il 2 giugno lancia un monito a istituzioni e industriali salernitani. “Quella della Repubblica è una festa che va onorata al meglio, perché sempre viva nel cuore degli italiani. Ma guai a farla diventare una ricorrenza vuota di significato, c’è bisogno di valori importanti, che si riassumono innanzitutto nella realizzazione di nuovi posti di lavoro”. Un Giudice che è un fiume in piena e ne ha per tutti: “Dobbiamo ricordarci che la nostra nazione è una Repubblica democratica fondata sul lavoro, ma qualcuno forse se l’è dimenticato. La crisi sicuramente sta influendo non poco in questo momento ma in alcune vertenze che attanagliano la nostra provincia, come quelle di Alcatel e Cavamarket, qualcuno sta giocando troppo con il futuro dei lavoratori. Gli imprenditori pensano solo a ricevere aiuti dallo Stato e, per tutta risposta, l’unica cosa che sanno fare è fare tagli al personale, mentre le istituzioni restano alla finestra e intervengono solo quando è ormai troppo tardi”. Per il massimo esponente della Cisl salernitana la festa della Repubblica deve servire a riacquistare la fiducia dei cittadini: “Il concetto di Repubblica oggi per essere credibile deve avere un riscontro concreto attraverso la responsabile presenza dei partiti e l’impegno tangibile dei sindacati. Serve una sinergia tra istituzioni, imprenditori e organizzazioni sindacali per essere capaci di garantire lavoro e un futuro di degno di questo nome alle nuove generazioni. Le attuali condizioni del territorio salernitano non lasciano intravedere nulla di buono attualmente. Credo che sia il momento di reagire, perché i salernitani hanno bisogno di lavorare, di dare il loro contributo allo sviluppo e al progresso della nostra provincia. In questa festa della Repubblica la Cisl salernitana si aspetta un momento di riflessione ampia e significativa, con il governo nazionale e quello regionale che non potranno sottrarsi a discutere su temi importanti. E’ indispensabile sostenere un Piano straordinario per l’occupazione, migliorare il servizio sanitario regionale e non aumentare in maniera ingiustificata la pressione fiscali su operai e pensionati”.