Regione: primo passo verso lo sblocco dei fondi europei, a Bruxelles l’impegno dell’assessore Romano
L’assessore all’Ambiente della Regione Campania, Giovanni Romano, ha espresso viva soddisfazione per l’incontro che si è svolto a Bruxelles nei giorni scorsi con la Commissione Petizioni del Parlamento europeo. “Abbiamo compiuto oggi un primo passo verso la procedura di sblocco dei fondi europei; il 10 luglio prossimo terremo un incontro finalizzato ad avviare l’iter. L’apertura del dialogo ha, infatti, consentito alla Commissione di rideterminare il giudizio espresso sulla Campania. “I dirigenti presenti, tra cui David Lowe (inglese, capo del Segretariato della Commissione Petizioni del Parlamento europeo,) e Leffler Carolyn (svedese, funzionaria della commissione petizioni), dopo un confronto serrato hanno condiviso il Piano che abbiamo presentato e che prevede l’ampliamento degli impianti esistenti, la non apertura delle discariche di Cava Vitello e Valle della Masseria e una strategia di riduzione dei rifiuti da mandare in discarica anche attraverso una raccolta differenziata spinta”.”La Commissione, che ha manifestato una grande disponibilità all’ascolto, – ha aggiunto l’assessore Romano, Sindaco di Mercato S. Severino – ha fissato un primo momento di verifica tra quattro mesi e si è detta pronta ad un confronto costante atto a verificare che ciò che andremo a programmare sia coerente con le direttive europee. Ai componenti ho chiesto di aiutarmi presso il Governo nazionale, per ottenere il prestito agli Enti locali da parte della Cassa Depositi e Prestiti.”Ai dirigenti ho anche potuto far notare che la crisi che attualmente vive la Campania non è di tipo strutturale, ma è dovuta alle proteste dei lavoratori per i mancati pagamenti delle spettanze. Significativi – ha precisato ancora Romano – sono stati il sostegno dei quattro parlamentari europei presenti (Erminia Mazzoni, Enzo Rivellini, Andrea Cozzolino ed Enzo Iovine) e l’opera svolta da Dario Gargiulo, dirigente responsabile dell’
Ufficio regionale a Bruxelles”.