Cava de’ Tirreni: piano del fabbisogno del personale 2010/2012

 “Un atto epocale”-  così il vicesindaco Luigi Napoli ha definito il  nuovo piano di fabbisogno del personale 2010/2012 del Comune di Cava de’ Tirreni. L’amministrazione comunale metelliana l’adotta con la consapevolezza di puntare a raggiungere obbiettivi importanti con celerità ma anche nel rispetto dei vincoli finanziari imposti dalla legge e dei fondi disponibili. La filosofia che sottende tutto il piano a cui hanno dato l’imput determinante il sindaco, prof. Marco Galdi, e il vicesindaco Luigi Napoli, assessore al personale, si basa su alcune direttrici fondamentali: sopperire alle carenze di personale che risultano più urgenti, sulla base delle esigenze degli uffici, incentivando prioritariamente le risorse interne all’Ente; avere come punto fermo l’assolvimento dell’obbligo di assumere, nella misura determinata dall’Ufficio prov.le del lavoro, dei lavoratori appartenenti alle categorie protette.  Si procederà, pertanto, all’assunzione di 23 soggetti appartenenti alle categorie protette nei vari profili previsti dalle categorie B1, B3 e C1; trasformare entro questo mese il rapporto part-time dei 26 agenti di polizia locale, istruttori di vigilanza  attualmente in servizio part-time al 50%, a full-time, garantendo così una maggiore sicurezza dei cittadini ed  assicurando, nel contempo, una migliore stabilità economica dei lavoratori; dare un segnale concreto di sostegno alle problematiche legate alla grave crisi occupazionale che attanaglia– in particolar modo in questo periodo– il popolo cavese. Per venire incontro alle impellenti esigenze economiche dettate dai licenziamenti  e dalla perdita del posto di lavoro sul nostro territorio, si prevede  l’utilizzo di particolari voucher, o buoni-lavoro, e di re   alizzare progetti di rilevanza sociale (lavori socialmente utili) a  supporto dell’attività dei settori dell’Ente; organizzare, in occasione del Millennio, un ufficio ad hoc in grado di gestire nel modo migliore l’evento con l’inserimento al suo interno di figure professionali esterne particolarmente qualificate a cui affidare lo studio, la progettazione e la gestione del Millennio. Si metterà mano anche a una razionalizzazione della macchina comunale e dei Settori. A partire, infatti, dal primo ottobre, a seguito delle dimissioni del dirigente del 1 Settore, risulteranno scoperte quattro delle posizioni dirigenziali previste nella dotazione organica; si avvieranno, dunque,  le procedure concorsuali per il reclutamento di un dirigente dell’area amministrativa ed un dirigente dell’area tecnica, nonché saranno attivare le procedure per assicurare un dirigente tecnico, con rapporto di lavoro a tempo determinato, al fine di far fronte alle criticità gestionali dei settori tecnici dell’Ente. L’amministrazione comunale, come più volte ribadito, ha infine espresso l’esigenza di ridimensionare in termini quantitativi e di spesa la composizione dell’Ufficio Staff del Sindaco.