Fisciano: protocollo d’intesa, Patto formativo locale area vasta

È stato siglato ieri pomeriggio all’Ateneo di Fisciano, negli uffici del Rettorato, il Protocollo d’Intesa tra Provincia di Salerno, Università degli Studi ed ANCE Salerno per la comune progettazione del “Patto Formativo Locale Imprese in Area Vasta”. A firmarlo il Magnifico Rettore dell’Università di Salerno Raimondo Pasquino, il presidente dell’ANCE Salerno Antonio Lombardi e l’Assessore provinciale alla Formazione, Antonio Iannone. Si tratta di un’importante iniziativa di formazione destinata alle imprese del settore edile che ha l’obiettivo di promuoverne lo sviluppo attraverso percorsi di riqualificazione dei dipendenti e di giovani da inserire negli organici aziendali. L’idea forza del progetto è quella di puntare su un approccio formativo di “area vasta” per intercettare nuove potenzialità, promuovere nuove attività, generare crescita e lavoro. Particolare attenzione il PFL riserva allo studio dei nuovi materiali in edilizia, alla biocompatibilità ed all’ecosostenibilità, ma anche al risparmio energetico e alla sicurezza nei cantieri. «La formazione – ha commentato a margine dell’incontro il Magnifico Rettore, Raimondo Pasquino – deve servire ai giovani per agevolarne l’ingresso nel mondo del lavoro: oggi ci sono ancora troppo difficoltà e bisogna quindi approfittare di questo periodo di crisi per trovarsi poi pronti quando si determineranno nuove opportunità. C’è la necessità di riqualificare anche le imprese, per affrontare con convinzione le sfide della concorrenza. Dobbiamo perciò essere pronti a dare alle imprese quel know how che il mercato richiede».«Abbiamo detto in maniera molto chiara che sulla formazione volevamo voltare pagina – ha aggiunto l’Assessore provinciale alla formazione Antonio Iannone – per pensare iter formativi studiati per i formandi e non per i formatori. La Provincia non ha specifiche competenze in materia, ma svolge solo i servizi riconosciuti dalla Legge 19, anche se a breve dovremmo ricevere la delega per l’attuazione del Fondo Sociale Europeo. Nel frattempo attraverso i Patti Formativi Locali abbiamo individuato priorità da soddisfare nei settori del turismo, dell’agricoltura, e anche nell’edilizia. Con il supporto dell’Ance vogliamo quindi operare sul versante della sicurezza e dell’eccellenza». «Il PFL – ha concluso Antonio Lombardi – è una grande opportunità per le nostre imprese: vogliamo formare il capitale umano delle nostre aziende e cogliere le opportunità che vengono da questi fondi europei per riqualificare un settore che ha risentito negli ultimi mesi di un calo fortissimo degli investimenti. Un trend che purtroppo non lascia presagire nulla di buono per il 2010, dopo un 2009 già estremamente negativo. Vogliamo quindi preparare le nostre aziende affinché siano nelle condizioni di sfruttare al meglio la sfida del mercato globale». Nell’ambito del Patto Formativo “ Area Vasta”, finanziato con risorse regionali, l’ANCE Salerno promuoverà a giorni un bando a cui possono partecipare tutte le imprese del settore edile. In questa fase di crisi, le imprese che parteciperanno al Patto Formativo avranno l’opportunità di rilanciare il proprio comparto puntando sulla riqualificazione del proprio personale e sulla formazione di nuovi profili necessari allo sviluppo delle imprese del settore. La formazione, infatti, può essere, proprio in questo momento di crisi economica, l’elemento strategico per orientare le imprese edili verso prospettive (ad esempio nuovi sbocchi di mercato, i nuovi trend della bioedilizia e delle tecnologie eco-compatibili); ma anche per aiutarle a migliorare i livelli organizzativi, importanti per generare crescita sia delle imprese che dell’intero territorio. Maggior managerialità quindi. Il Patto formativo Area Vasta  si propone tra l’altro di promuovere una cultura progettuale e gestionale per affrontare al meglio le problematiche complesse del territorio e saper interagire con la pubblica amministrazione.