Salerno: Cirielli “Il Pd mente sulla gestione provinciale!”

Rol

Stamane, presso il salone Bottiglieri della Provincia, il presidente Edmondo Cirielli ha incontrato gli organi d’informazione, per precisare e rispondere ad alcuni punti che hanno visto il Pd, nei giorni scorsi, sferrare duri attacchi al primo anno d’attività dell’ente. Giudicato di non-attività, per le troppe spese e per i contributi arbitrari anche alla comunicazione. Cirielli ha stigmatizzato il suo ruolo, presidente eletto dal popolo con tanto di voto democratico e pertanto con un margine d’autonomia, per poter anche legittimamente decidere a chi potenziare fondi, come al Giffoni Film Festival ed al Festival di Ravello ed a chi azzerarli o estinguerli, come al Festival del Cinema o alla Borsa Mediterranea, che con lauta cena di gala, costava un patrimonio, in una logica del risparmio. Egida di un ente, che eredita un carrozzone di “spese folli”, dove il principio del clientelismo l’ha fatta da padrone. “Chi vuol lavorare gratuitamente -ha rimarcato Cirielli- ben accetto. Contrariamente a chi, ha intascato somme favolose negli anni, per un rilancio territoriale che di fatto è restato sulla carta. Ancora delibere e determine da reperire, per giustificare spese folli, che hanno indebitato la Provincia”. Oltre ad una mitragliata d’opere pubbliche, ancora in corso d’opera per l’ultimazione, delucidazione sulla comunicazione istituzionale, che fa drizzare le antenne. “Ho ritenuto di stanziare proventi a due emittenti- ha continuato- atte a conferire ulteriore visibilità all’ente. Ma contenendo le somme. Una certa politica, quella deluchiana, avulsa da bandi per l’assegnazione degl’incarichi, non ci appartiene. Come i tanti alfieri del sindaco, che non hanno autonomia lavorativa. Sindacalisti o personaggi che non hanno mai lavorato con un titolo di studio. Gli assessori aumentati? Impossibile: il loro numero 12, invariato, ovviamente modificata la loro fisionomia, nel momento in ci si son create altre compresenze d’incarichi, per cui han dovuto semmai lasciare il seggio di palazzo Sant’Agostino. L’opposizione l’accettiamo, ma con concretezze alla mano, non per sterile chiacchierologia. Un certo Figliulo, ben noto alla ragioneria per aver incassato emolumenti profumati, parla a vanvera attaccandoci. Le stesse consulenze esterne son costate ben poca cosa! La figura del dirigente generale? Gratuita! Il sindaco De Luca, che manda in avanscoperta i suoi adepti, perde colpi. Diciamo che noi non stiamo vivendo un’alternanza al centro-destra, per il vuoto esistente nella coalizione opposta. Comunque andiamo per la nostra strada e gl’impegni elettorali, li concretizziamo!”

4 pensieri su “Salerno: Cirielli “Il Pd mente sulla gestione provinciale!”

  1. PRESIDENTE GRAZIE DI ESISTERE…A BREVE INSIEME AL CONSIGLIERE CELANO RENDEREMO PUBBLICI TUTTI I CONTRIBUTI DATI DALL’AMMINISTRAZIONE DE LUCA AD ENTI ED ASSOCIAZIONI VICINE AL POTERE CITTADINO….NE VEDREMO DELLE BELLE E MI AUGURO CHE IL DIRETTORE BIANCHINI ANCHE QUESTA VOLTA CI DARà LO SPAZIO NECESSARIO.
    NEI PRIMI 6 MESI DEL 2010 I SOLDI PUBBLICI SONO STATI DAVVERO TANTI…MI CHIEDO SEMPRE IL MOTIVO PER IL QUALE DE LUCA NON ADOTTI UN REGOLAMENTO PER L’ELARGIZIONE DEI CONTRIBUTI….
    VINCENZO MUSTO
    CONSIGLIERE CIRCOSCRIZIONALE PDL

  2. Mi complimento con la direttrice per questo articolo. Non ho capito, però, quando parla delle politica dello sperpero cosa significa “contrariamente a quella militare”. Mi piacerebbe, comunque, leggere qualcosa di Bianchini al riguardo, dopo che ha scritto “I quattro dell’aoicalisse” è necessario un suo approfondimento. Grazie.

  3. E che cosa è successo, dopo la parlata di Cirielli Bianchini non commenta più. Possibile che tuto quello che ha detto Cirielli sia esattamente la verità. Aspetto per non dovermi ricredere sull’indipedenza di questo splendido giornale ottimamente diretto dalla Occidente.

  4. MI sa che il Mario qui sopra preferisce testate come Salernonotizie o Delira Tv (La Voce del Padrone).

I commenti sono chiusi.