Fisciano: giorni dedicati all’archeologia

Michela Maffei

Sei giorni dedicati all’archeologia. Inizia oggi fino al 10 luglio il seminario dottorale europeo di archeologia organizzato dal dipartimento di beni culturali di Fisciano col titolo “Metodi e metodologie della ricerca archeologica e storico artistica”. L’evento è frutto della collaborazione con Freie Universität Berlin Institut für Klassische Archeologie; Humboldt-Universität-Berlin Winckelmann Institut; Université Paris Ovest – Nanterre La Défense Maison René-Ginouvès; Université Paris I Panthéon-Sorbonne; Ecole Doctorale d’Archéologie. Oggi la prima sessione: “Iconografia, rappresentazioni ed espressioni identitarie”. Dopo i saluti inizierà la discussione e l’aggiornamento sullo stato delle ricerche rispetto alla riunione di Parigi del 18 gennaio 2010. Intervengono in mattinata Eftychia Rompoti “Les débuts de la peinture antique grecque: l’exemple des pinakes des époques géométriques tardives et archaïques anciennes”; Mei Duong “Archéologie d’un passé composé: contexte et tendance restropective dans l’art attique à l’époque hellénistique”; Matthias Kolbe “Tychaia im griechischen Osten”; Melanie Jonasch “Alternative Ikonographien und regionale Identitäten im römischen Gallien”. Nel pomeriggio è la volta di Maria Francesca Franceschini “Die Ikonographie der Mantelfigur in der attischen,unteritalischen und etruskischen Vasenmalerei”; Alfonsina Benincasa “Per una geografia dell’aldilà: Eracle nel giardino delle Esperidi”; Tatiana Lorenzo “La folie en Grèce. Définitions, expressions et enjeux d’après l’iconographie et les sources VIe-Ier siècle av. J.-C.”. Martedì 6 alle ore 9 inizierà la lezione presso il parco archeologico di Fratte, mentre alle ore 14 la seconda sessione: “Archeologia del paesaggio, spazio urbano, architettura pubblica e domestica”. Gli interventi: Mariagrazia Barone “Il survey in Grecia: esperienze a confronto”; Hélène Roelens-Flouneau “Circuler en Asie Mineure cistaurique du 4e siècle av.J.-C. au Principat”; Giulia De Palma “Archéologie et histoire d’un secteur du suburbium de Rome depuis les origines jusqu’à la fin de l’antiquité”. Alle ore 16 concludono i lavori: Serena De Caro “Il territorio di Poseidonia-Paestum dalla polis greca alla colonia latina”; Dora D’Auria “Recherches sur l’habitat domestique à Pompéi à l’époque samnite: les maisons de taille moyenne”; Younès Rezkallah “Etude des matériaux et techniques de construction dans quelques sites romains et préromains en Numidie (Algérie)”; Karin Petrovsky “Cadre historique et culturel des tombeaux romains en forme de templeou de type columbarium”.Mercoledì 7 alle ore 9 la terza sessione: “Contesti e produzioni”. Intervengono: Emanuela Citera “I materiali dai contesti arcaici di Poseidonia, dalla fondazione alla metà del V secolo a.C.”; Giacomo Pardini “Pompei. I rinvenimenti monetali nelle’Insula VIII.7.1-15 Contesti e circolazione”; Marco Dehner “Vaiselle à boire et céramique grossière du triclinium rocheux du complete du Tombeau du soldat à Pétra”; Michele Scafuro “La ceramica a figure rosse dai contesti pubblici e privati di Atene”. Alle ore 13.30 è prevista la partenza per Napoli per una seduta presso il museo archeologico nazionale. Giovedì 8 si terrà lezione presso gli scavi di Ercolano e nel pomeriggio è prevista una seduta al museo di Portici e al Museo del Miglio d’Oro. Venerdì 9 è la volta del museo archeologico di Pontecagnano e in serata degli scavi di Paestum. Infine sabato 10 visita al Museo di Paestum.