Barano d’Ischia: lotta agl’ incendi, un primo consuntivo
Dopo l’intervento svolto questa domenica a Barano d’Ischia dalla Base operativa SMA Campania dell’isola, che ha consentito di contenere e spegnere gli incendi sviluppatisi in quell’area ed a circa un mese dall’inizio della campagna antincendio, possiamo provare a delineare un primo consuntivo della nostra attività sul campo. Così dichiara il Presidente della società collegata alla Regione Campania Achille Natalizio. Dunque, – continua il Presidente – la prima cosa da dire è che il sistema di identificazione degli incendi sta funzionando alla perfezione, grazie anche all’implementazione di tecnologia ad opera di SMA Campania, che viene testata proprio in questa fase critica. Ce lo dicono la maggiore tempestività dei nostri interventi sul fuoco e il gradimento dei nostri operatori e di quelli della Regione che operano in sinergia con i nostri tecnici (circa 60) nelle sette sale operative (SOUP) attive nell’intera regione. Questa completa dedizione alla nostra missione e la collaborazione delle forze regionali, della protezione civile, della Guardia Forestale e dei Vigili del Fuoco ha conseguito, nel solo mese di giugno, che le squadre AIB di SMA Campania abbiano effettuato 26 interventi complessivi, interessando soprattutto la zona dell’Alto Casertano. Poi, ancora 6 interventi nella provincia di Napoli e 4 in quella di Benevento. Nel complesso, comunque, per il trimestre che va dal 1 aprile al 30 giugno si sono registrati 36 interventi. Nei mesi di aprile e maggio si è avuto fortunatamente uno scarso numero di interventi (9 in tutto) a causa delle abbondanti piogge. In questi casi si è trattato essenzialmente di aree caratterizzate dalla presenza di castagneti da frutto. Pertanto, da una superficiale e sommaria valutazione, si può già affermare che sono state, ancora una volta, proprio le cause accidentali e colpose, derivanti da distrazioni nelle operazioni di ripulitura dei boschi, a provocare incendi che poi sono diventati incontrollati.