Eboli: Corte d’Appello, esproprio terreni

Era nell’aria ed ora l’ennesimo macigno si abbatte sui conti e le casse del Comune di Eboli. La Corte d’Appello si è pronunciata sulla vicenda delle indennità d’esproprio per i terreni in Area Pip. Una sentenza che costringerà, allo stato, l’ente a pagare i terreni ad un prezzo circa quattro volte superiore a quello stabilito al tempo dell’operazione. Secondo la Corte d’Appello di Salerno, infatti, la giusta retribuzione per i privati espropriati sarebbe di ben 45 euro al mq, a fronte degli 11 euro precedenti. Un vero e proprio salasso pari a diversi milioni di euro per una città già provata dallo sforamento del patto di stabilità nell’anno 2009. Ci attendiamo accuse, alzate di barricate contro la sentenza, nonché il dirottamento di responsabilità dell’amministrazione sul Consorzio Pip che, tuttavia, è stato solo affidatario delle aree. Sarà l’ennesima passerella, l’ennesimo tentativo di mantenere pulita un’immagine sporcata da inefficienza e noncuranza per il bene della città. Un’amministrazione che nulla ha fatto per il rilancio di Eboli e per un concreto sostegno alle attività produttive: anzi. Il solo risultato ottenuto è l’aver creato le condizioni per il dissesto finanziario dell’ente. Tutto questo avviene in mancanza di approvazione, ad oggi, del bilancio di previsione 2010. A tal proposito si deve rilevare che il bilancio di previsione dovrà essere necessariamente rielaborato  al fine di creare le condizioni idonee per  far fronte alla debitoria scaturita dalla sentenza della Corte d’Appello. Un’approvazione del bilancio di previsione giustificata da tecnicismi ma non adeguata al reale stato dei debiti potenziali (di cui l’amministrazione deve pur prendere atto, in base alla sentenza emanata) porrebbe tutti i consiglieri in una situazione di negligenza, con ripercussioni gravi per la città e per gli stessi delegati in assise. Pertanto si chiede la convocazione ad horas di un consiglio comunale monotematico per la trattazione delle problematiche relative all’Area Pip, e una doverosa e responsabile presa di coscienza dell’attuale amministrazione e di tutti i consiglieri di maggioranza in ordine alla propria incapacità di proseguire e di garantire i servizi primari alla nostra comunità.

Nuovo Psi Eboli
I Consiglieri

Massimo Cariello (Capogruppo)
Santo Venerando Fido
Ennio Ginetti

Il Commissario
Cosimo Pio Di Benedetto