Angri: Giordano commenta operato del sindaco Mauri
Il Consigliere Comunale di Angri Gianluca Giordano, capo gruppo di Alleanza per Angri ed espressione del PDL, precisa il senso delle dichiarazioni del suo precedente comunicato nel quale da una parte ringraziava l’amministrazione provinciale e dall’altra esprimeva una critica di stampo politico al Sindaco Mauri per non aver partecipato all’approvazione del bilancio e ad altre importanti sedute del Consiglio Provinciale in quanto Consigliere di maggioranza. Gianluca Giordano ritiene che nell’ultimo Consiglio Comunale Pasquale Mauri, autore di gravi offese nei suoi confronti, ha frainteso il senso delle sue parole e ritiene doveroso fornire delucidazioni in materia: “Non è corretto interpretare quanto ho precedentemente dichiarato nel senso che nonostante il Sindaco di Angri non si fosse presentato a votare il bilancio in Provincia, quest’ultima ha fatto comunque arrivare i fondi ad Angri. Il significato reale delle mie parole era: la Provincia di Salerno ha reputato il progetto valido ed ha fatto arrivare i fondi alla Città di Angri, ma questo era già chiaro a tutti tranne che al Sindaco”. “Infatti mi fa piacere che il progetto sia risultato meritevole,- precisa il consigliere Giordano – per di più so che è stato fornito a titolo gratuito per cui ripeto che le mie parole non erano volte a criticare il progetto ma erano semplici considerazioni politiche. Ma ribadisco, non mi stupisceche il fatto sia difficile da capire per Pasquale Mauri”. Il Consigliere Giordano conclude le sue precisazioni evidenziando di non aver compreso e condiviso l’atteggiamento della maggioranza consiliare in ordine al fraintendimento delle sue parole e delle sue opinioni da parte del Sindaco nel Consiglio Comunale di Giovedì 28 Luglio. “Sono deluso – dichiara Giordano – dal comportamento dei Consiglieri di maggioranza e del Sindaco Mauri, e voglio invitare i consiglieri di maggioranza ad avere un atteggiamento diverso. In particolare chiedo al Presidente e al Vice Presidente del Consiglio maggiore attenzione rispetto agli atteggiamenti e al linguaggio usato dal Sindaco in Consiglio, è un loro dovere non consentire che Consiglieri Comunali vengano offesi in modo gratuito da chi non si controlla, credo che entrambi debbano esprimersi sull’episodio e far si che cose del genere non accadano in futuro”. Il Consigliere Giordano continua ricordando un episodio: “Quando durante la scorsa consiliatura in un acceso Consiglio Comunale, il Sindaco si rivolse al Consigliere Giuseppe Galasso nello stesso modo in cui nello scorso Consiglio Comunale Pasquale Mauri si è rivolto a me, con la differenza che il Consigliere Galasso era presente mentre io invece purtroppo ero assente per motivi familiari, Il Presidente del Consiglio – ora Consigliere UDC – e noi della maggioranza prendemmo le difese del Consigliere Galasso. Oggi, invece, con dispiacere, devo costatare che il rispetto e l’educazione non sono ritenuti tanto importanti e che gli atteggiamenti offensivi, violenti e arroganti del Sindaco vengono ben digeriti oltre che a volte anche subiti dai Consiglieri dell’attuale maggioranza. In fondo i modi di fare e di comportarsi di Pasquale Mauri sono noti e si manifestano non solo nel suo atteggiamento ma anche nel suo modo di amministrare. Una conduzione amministrativa incapace di accettare il confronto dove tutto è ridotto allo scontro e all’offesa. Il finto buonismo, sul quale l’esperto della comunicazione di Mauri ha costruito una campagna elettorale vincente, svanisce nelle sedi in cui il Sindaco è costretto ad essere se stesso. Mauri, infatti, torna ad essere il personaggio che gli Angresi, cittadini per i quali il rispetto e l’educazione sono ancora valori importanti, non meritano e non hanno mai voluto come loro rappresentante”.