Vietri Sul Mare: il consiglio di stato riapre lo stabilimento balneare della spiaggia del Fico

Con l’ordinanza n. 3842 del 30 luglio scorso, il Consiglio di Stato ha annullato il provvedimento  cautelare reso dal T.a.r. Salerno e ha sospeso gli effetti del provvedimento della Soprintendenza di Salerno, che con un parere negativo aveva inibito alla Turismo Internazionale s.r.l. di montare uno stabilimento balneare in legno sulla “Spiaggia del fico”, nel Comune di Vietri sul Mare. In primo grado il T.A.R. Salerno aveva respinto l’istanza cautelare avverso il provvedimento della Soprintendenza, in maniera del tutto immotivata. La Soprintendenza aveva espresso parere contrario al rilascio dell’autorizzazione paesaggistica per il montaggio dello stabilimento, perché situato in zona 1A del P.U.T. (Piano urbanistico territoriale della Penisola Sorrentino – Amalfitana), la cui disciplina normativa inibisce l’edificazione pubblica e privata. Inoltre, l’amministrazione, nel provvedimento censurato aveva anche sostenuto che le precedenti autorizzazioni erano state rilasciate sulla scorta di un errore materiale contenuto in un atto del Comune di Vietri sul Mare (che in passato le aveva trasmesso il progetto per l’approvazione) nel quale si precisava erroneamente che l’area rientrava nella zona “4” del P.U.T.”.Nel ricorso al Consiglio di Stato, il prof. Sergio Perongini, difensore della Turismo Internazionale s.r.l., ha eccepito, tra l’altro, la contraddittorietà dell’operato dei funzionari dell’amministrazione statale che avevano già approvato (all’esito di una conferenza di servizi svoltasi tra il 2003 e il 2004 presso la Regione Campania) il progetto di restauro paesaggistico dell’area Fuenti, il quale ricomprendeva anche il montaggio dello stabilimento balneare in legno. Con l’accoglimento del ricorso dodici unità lavorative stabilmente impiegate presso quella struttura turistica tirano ora il fiato. Morale della favola, con l’accoglimento da parte del Consiglio di Stato, la spiaggia del Fuenti riavrà definitivamente il suo stabilimento balneare, a vantaggio del turismo locale e della intera collettività.