Il troppo…che storpia!
Italia, Grecia e Spagna, primati obesi. Il sovrappeso, l’adipe che deborda, prerogativa dei Paesi occidentali. In costante crescita anche nei teenagers. L’obesità infantile, molteplici cause. Che creano compromissioni serie non solo all’apparato cardio-circolatorio. Vivere con tanti kg di più, per niente facile. Oltre all’aspetto estetico, che spesso fa linciare lo specchio, la capacità motoria rallentata. La praticità di spostamenti. La figura appesantita, con la cellulite di troppo, quando la bilancia sentenzia, non rende felici. Inoltre, la società, spesso non fa sconti! Per molto tempo i ciccioni, quelli che ondeggiando per le strade, suscitano ilarità, al bando del’integrazione. Spesso, i pregiudizi, non fanno sconti. L’accettarsi, non sempre consequenziale ad un gradimento sociale. Di qui le fustigate alla bulimia e le rincorse ad anoressiche diete fai da te! Con scarso approdo, nella calata di peso. Naufragi anche di pie intenzioni, nel voler ridurre la portata calorica, gratificante il palato. Insomma, sull’obesità, tanto da dire, ma ancora tanto cammino da percorrere…prima che sia troppo tardi. Il decesso dell’inglese Sharon Mevsimler nei giorni scorsi, 40 anni, 285 chili, fa riflettere. La donna, ricoverata in ospedale per dimagrire, non reggeva i morsi della fame, per cui si nutriva di nascosto. Fin quando il suo fisico, ha detto stop per sempre!
Buonasera d.ssa Occidente
A proposito del troppo che stroppia…..
vi è sfuggita una notizia succosa…
leggetela pure al seguente indirizzo:
http://www.ordineforense.salerno.it/articolo.asp?IDArticolo=2914
Cordialmente
avv. Chiara Memoli