Salerno: Mission Day, il volto della Missione
Padre Oliviero Ferro
Ormai è il terzo anno che nella Casa dei Missionari Saveriani di Salerno, in collaborazione con il Centro Missionario Diocesano, tutte le realtà missionarie diocesane si incontrano per farsi conoscere e per far conoscere quello che lo Spirito santo fa in tante persone di buona volontà. Sono venuti da tanti luoghi della Diocesi. Hanno preparato degli stand,dove hanno esposto le loro attività. Ne facciamo un breve elenco che naturalmente non è completo…Cominciamo dalla parrocchia S.Margherita (Salerno), poi con il Comis, le parrocchie di Piano e di Preturo di Montoro, la parrocchia Madonna della Consolazione, quella di Bolano, S.Maria della Speranza (Stimmatini) di Battipaglia. La missione della preghiera delle Carmelitane di Fisciano. Passiamo all’Operazione Mato Grosso, alle parrocchie di Fusara e Caprecano, i Redentoristi di Ciorani,la parrocchia di Pastorano. Accogliamo anche i Laici Saveriani, la parrocchia di Gesù Redentore(Sa),quella di Fratte. Infine le Suore delle Poverelle e quelle di S.Giuseppe di Chambery e MSJ. Un panorama che parte dall’Asia,passando per l’Africa, per giungere in America. Un arcobaleno di colori, di iniziative. Ce n’è per tutti. Ognuno ha il suo posto. Basta fare qualcosa. Il resto lo mette la fantasia di tanti volontari. Allora cosa aspettate anche voi a impegnarvi? Tutti quelli che hanno partecipato si sono divisi in cinque laboratori. Il tema di fondo era il volto della Missione,rivissuto in vari momenti: come relazione, dono, scoperta, scelta, riconciliazione. In ogni laboratorio, c’erano anche dei testimoni. Tra di loro i giovani che durante le vacanze estive sono andati in alcuni paesi dell’Africa,Asia e America Latina…Terminati i laboratori, ci siamo spostati nella chiesa di san Paolo, a fianco della casa dei missionari, per l’Eucarestia, celebrata dal salernitano padre Giovanni Gargano, missionario in BanglaDesh…Poi la condivisione del cibo e della gioia,nella festa. E’ stato bello stare insieme, conoscerci, incoraggiarci. Insomma, se si vuole, insieme si possono fare tante cose. Basta volerlo.