Salerno: Polizia Locale, competenze e professionalità
I compiti e le competenze assegnati alla Polizia Municipale spaziano ormai in tutti i campi e le professionalità presenti nel Corpo, rendono possibile interventi anche in materia tributaria con ottimi risultati, come quelli conseguiti dal nostro nucleo annonario, che ha portato alla luce varie irregolarità messe in essere da proprietari di appartamenti nella zona di Pastena per cessione in uso a lavoratori e studenti appartamenti in fitto senza contratto di locazione e senza le dovute comunicazioni in questura. I trasgressori sono stati verbalizzati per le violazioni commesse ed è stata attivata la procedura sanzionatoria da parte dell’Agenzia delle Entrate. L’attività svolta, che prevede ulteriori controlli, come primo risultato ha prodotto un immediato incremento delle comunicazioni di cessione di fabbricato e registrazione dei contratti. Oltre a proseguire i controlli nell’area mercatale di Via Robertelli, oggi è iniziata la notifica con la quantificazione di quanto dovuto agli operatori delle altre aree mercatali, trascorsi inutilmente i giorni concessi, si procederà così come avvenuto sino ad ora ad impedire l’accesso agli inadempienti. Nell’ambito delle attività preposte alla salvaguardia ed al decoro della città, sono stati sanzionati e allontanati tre cittadini comunitari che, arrecando notevole fastidio ai passanti, effettuavano la questua, ed un parcheggiatore abusivo. Nell’area antistante lo stadio Arechi sanzionate due meretrici, unitamente ai due clienti, tutti con la somma di €. 500.L’incidente verificatosi nella tarda serata di ieri in P.zza della Concordia, che ha visto la collisione tra un motoveicolo con due persone a bordo, refertate con prognosi di quindici e cinque giorni e un auto con a bordo quattro cittadini senegalesi, tre dei quali trattenuti durante la notte presso la nostra caserma perché privi di documenti, nell’odierna giornata a seguito di accertamenti presso la locale questura ha portato all’arresto con traduzione in carcere in attesa del processo per direttissima di uno dei tre perché inottemperante al decreto di espulsione già emesso a suo carico e all’emissione di analogo provvedimento nei confronti degli altri due.