Castel San Lorenzo: comitato civico per l’ospedale di Roccadaspide
Dal momento che il Piano Ospedaliero, firmato dall’On. Caldoro, prevede l’esclusione dell’Ospedale di Roccadaspide dalla rete dell’emergenza e nella prospettiva la sua chiusura certa in quanto destinato a confluire insieme agli Ospedali di Eboli, Battipaglia ed Oliveto Citra nell’Ospedale della Piana del Sele da costruire, alcuni liberi cittadini di Castel San Lorenzo hanno costituito il Comitato Civico “Difendiamo l’ospedale di Roccadaspide”. Il Comitato, con portavoce l’Avv. Pasquale Mucciolo, composto dai sigg.ri Cosimo Mucciolo, Sandro D’Agostino, Giuseppe Lembo, Adriano Lembo, Gianluigi Cammardella, Giuseppe Peduto, Giuseppe Morra, Marco Peduto e Luigi Peluso, assumerà tutte le iniziative necessarie per far sì che l’Ospedale di Roccadaspide non esca dalla rete dell’emergenza, promuovendo iniziative pubbliche ed informando i cittadini sullo stato di salute della sanità nella Valle del Calore. Inoltre il Comitato, aperto a nuove adesioni, auspica, per scongiurare la chiusura del Nosocomio rocchese, che anche altri cittadini della valle possano assumere nei loro Paesi di appartenenza azioni similari, volte a fare sistema per contrastare la volontà del Commissario di Governo, On. Stefano Caldoro, di demolire la sanità nella Valle del Calore-Alburni. “Le nostre popolazioni non si rassegnano – afferma l’Avv. Mucciolo – all’idea di chiusura dell’Ospedale di Roccadaspide. La soluzione è estremamente ingiusta, nega nella sostanza il diritto alla salute alle nostre popolazioni, che pur pagano le tasse come tutti i cittadini. Il Comitato – continua l’avv. Mucciolo – avvierà iniziative di sensibilizzazione sull’argomento, cercando di coinvolgere cittadini, associazioni, forze sociali e le istituzioni ai vari livelli per far modificare questa sciagurata decisione”.