Salerno: Pdl, Peduto, spostare mercato di via Piave sul trincerone
Accogliendo e sostenendo l’azione che, a riguardo, porta da tempo avanti il locale comitato di quartiere, il consigliere circoscrizionale del PDL Rosario Peduto, in una nota inviata all’amministrazione comunale di Salerno, invita quest’ultima a porre in essere da subito quella che rappresenta l’unica soluzione possibile e percorribile realmente per risolvere il forte disagio provocato ai residenti della zona in oggetto da quello che ormai, più che un mercato, ha assunto i tratti della vera e propria casbah: lo spostamento dell’attuale allocazione dell’area mercatale per la successiva sistemazione nel vicinissimo trincerone ferroviario, nel lato che va dall’intersezione con via dei Principati fino alla fontana Falcone e Borsellino. Questo in entrambe le due zone in cui è diviso il parcheggio del tratto di trincerone in oggetto, che ha un totale di 110 posti auto, che sarebbero però evidentemente recuperati, in misura anche maggiore, restituendo l’area di via Piave alla funzione di parcheggio, già assolta da questa nelle ore pomeridiane. Davvero non è più sopportabile, infatti, una situazione che vede i residenti, con l’attuale e storica allocazione del mercato, essere letteralmente agli arresti domiciliari da circa 40 anni a causa dell’evidente impedimento ad aprire le finestre dei propri appartamenti per tutta la durata della vendita giornaliera, a causa dei tendoni e degli autocarri dei vari commercianti ambulanti che da tempo danneggiano anche, per la sistemazione scorretta ed arbitraria degli stessi, addirittura i muri perimetrali dei fabbricati. Se poi a tutto ciò, cioè al grave disagio provocato ai tanti residenti, aggiungiamo la situazione di caos assoluto generata quotidianamente da manichini quasi buttati ovunque, da ambulanti che lavorano “sforando” abitualmente in mezzo alla strada e dal traffico solito di un’area ed in particolare di una strada, via Pellecchia, che grava su di un comprensorio densamente popolato e sede di numerosi uffici pubblici come ASL, Clinica Tortorella, Anagrafe del Comune, Agenzia del Territorio, etc., allora risulta sicuramente non più rinviabile una soluzione come quella proposta che deve però altrettanto sicuramente essere concertata, entro brevissimo tempo, fra amministrazione comunale, residenti ed ambulanti. Nella nota il consigliere di circoscrizione chiede altresì all’amministrazione De Luca, a tal proposito, delucidazioni circa un’altra opera “fantasma” ovvero il progetto di mercato coperto presso lo stadio Vestuti, come promesso ed illustrato dallo stesso sindaco De Luca in un incontro con i residenti del 26 novembre del 2007 (!!!), che poteva essere la soluzione davvero ottimale alle richieste dei residenti così come per la riqualificazione della mobilità nell’intera zona.
La proposta sembra sensata, perché non accoglierla?