Mercato San Severino: inaugurata nuova via di fuga

Lunedì 4 ottobre ha avuto luogo la cerimonia di inaugurazione della nuova strada provinciale n.98, la via di “fuga” che collega il Comune di Bracigliano con Ciorani, frazione del Comune di Mercato S.Severino. La nuova strada, che ha lo scopo principale di agevolare i residenti di Bracigliano, in caso di calamità naturali e non, ma che è aperta anche al normale flusso veicolare, è lunga 2,5 Km. circa, e collega le località “S.Nazzario” e via Vescovo Capaccio di Bracigliano con Ciorani di Mercato S.Severino. Nell’ambito dello stesso progetto, in seguito alle sollecitazioni del Sindaco Giovanni Romano, degli Assessori Comunali Assunta Alfano, Angelo Zampoli e dei Consiglieri Comunali di maggioranza Rosa Ascolese ed Aniello Salvati, e’ stato anche rifatto l’asfalto su ampi tratti della provinciale che collega le frazioni S.Vincenzo e Ciorani, migliorando la sicurezza dell’importante arteria. Alla cerimonia, hanno partecipato: il Presidente della Provincia di Salerno, On.Edmondo Cirielli, l’Assessore Provinciale ai lavori pubblici, Marcello Feola, i Sindaci di Mercato S.Severino e Bracigliano, Giovanni Romano e Ferdinando Albano, gli Assessori Comunali di Mercato S.Severino alla Gestione del Patrimonio e Riqualificazione dei Centri abitati e del Territorio, Eduardo Caliano, ai Lavori Pubblici ed alle Opere Pubbliche, Isidoro Fasolino, alle Politiche Giovanili, Rosario Bisogno, alla Pubblica Istruzione, Assunta Alfano, il Presidente del Consiglio Comunale, Giuseppe Perozziello, i Consiglieri Comunali di maggioranza Franco Amoroso, Rosa Ascolese, Gerardo D’Aponte, Aniello Salvati, l’amministratore delegato della “Ge.Se.Ma.”, Donato De Conciliis, il Consigliere Provinciale Carlo Guadagno. L’opera è stata benedetta da Padre Antonio Proietto, Padre Superiore dei Redentoristi di Ciorani. “Si tratta di un’opera importante – ha detto il Presidente Cirielli -, strategica per il Comune di Bracigliano, che, così, è più vicino a Mercato S.Severino ed alla Valle dell’Irno e rende più sicura l’area rispetto ad eventuali calamità. C’è stata una buona collaborazione fra gli Enti coinvolti nella realizzazione dell’opera”. “I tragici eventi franosi del 5 maggio 1998 – ha affermato il Sindaco Romano -, hanno messo in evidenza, se ce ne fosse stato ancora bisogno, la necessità di mettere in sicurezza i territori ed i centri abitati. Da qui, è nata la necessità di realizzare questa nuova via di “esodo”, che garantisce maggiore tranquillità alle comunità di Bracigliano e Ciorani di Mercato S.Severino. Ringraziamo l’ ”Arcadis” e il Presidente Cirielli per l’importante infrastruttura realizzata. Inoltre, sento il dovere di ringraziare l’assessore provinciale Marcello Feola, che si è impegnato anche per il rifacimento dell’asfalto della strada provinciale che collega S.Vincenzo e Ciorani e per la  delocalizzazione, d’intesa con il Comune, del deposito della Provincia posto all’ingresso di Ciorani. In questo modo, assicuriamo un migliore decoro della frazione che ospita la Casa Madre dei Redentoristi”. “E’ un’infrastruttura – aggiunge l’Assessore Provinciale, Feola – che non solo garantisce sicurezza all’area, ma che migliora il collegamento di Bracigliano con Mercato S.Severino, l’Università e le autostrade. Inoltre, rende più vivibile Ciorani, dove il traffico veicolare sarà destinato a diminuire. Nel complesso, dunque, migliora la vivibilità della zona”. “L’opera – ha aggiunto il Sindaco Albano – oltre a dare al mio Comune una maggiore sicurezza, rompe l’isolamento della mia comunità. La strettoia di Ciorani rappresentava un ostacolo alla circolazione ed un pericolo serio. Inoltre, essa sarà utile e di supporto alla nostra area industriale dei P.I.P. (Piani Insediamenti Produttivi), che sorge proprio nei pressi della nuova arteria”. L’intervento si inquadra nell’ambito del piano di assestamento degli interventi di ricostruzione e messa in sicurezza ex art. 3 O.P.C.M. 3335/2004, di cui il Commissariato di Governo per l’emergenza idrogeologica nella regione Campania – delegato ex OO.M.I. nn° 2499/97, 2787/98 e 3088/2000 –  oggi A.R.C.A.D.I.S. – Agenzia Regionale Campana Difesa Suolo istituita con legge regionale del 12 novembre 2004, n.8 – era soggetto attuatore. L’importo dei lavori realizzati, comprensivo dei lavori a misura, dei lavori in economia, degli oneri delle procedure espropriative e dello spostamento sottoservizi e, quindi, al netto delle somme a disposizione dell’amministrazione, ammonta a 1.611.833,19 €.