Regione: Piu’ Europa, Paolino interroga l’assessore Tagliatatela

 Il consigliere regionale Monica Paolino, questa mattina, ha presentato un’interrogazione all’assessore regionale Urbanistica e governo del territorio Marcello Taglialatela. In occasione del Question Time presso la Regione Campania, l’On. Paolino ha chiesto, a chi di competenza, delucidazioni in merito alle modalità previste per la rinegoziazione delle risorse regionali del Programma Integrato Urbano, alle strategie di sviluppo e agli obiettivi, alle azioni intraprese dall’amministrazione regionale, soprattutto in relazione alla irreversibilità dei processi amministrativi già avviati. “L’assessore Taglialatela, a seguito dell’interrogazione, ha mostrato grande disponibilità e sensibilità verso il problema inerente al blocco dei fondi destinati alle 19 città medie della Campania interessate dal Progetto Più Europa. Nonostante l’interessamento della Regione Campania, però, l’assessore ci ha informato dell’esistenza di problemi adducibili alla riprogrammazione dei fondi e al rischio di sforamento del patto di stabilità, dovuto alla carenza complessiva di risorse a disposizione nel 2010, circa 200 milioni di euro a fronte dei 600 milioni complessivi da destinare alle 19 città medie. Ad oggi, solo quattro città hanno sottoscritto l’Accordo di Programma con la Regione Campania, mentre tutte le altre attendono le decisioni del Governo regionale che al momento ha scelto di mettere in standby la spesa e la programmazione dei fondi comunitari. La riprogrammazione dell’intero programma operativo, però, se prolungata ulteriormente, rischia di comportare ritardi rispetto alle naturali scadenze per la spesa e il disimpegno automatico delle risorse. Questo non può e non deve accadere, alla luce delle grandi energie profuse dai sindaci delle città interessate dal Più Europa, che hanno lavorato assiduamente nel portare avanti i propri programmi, approvando varianti urbanistiche, acquisendo pareri e contraendo mutui. E’ opportuno, pertanto, che la soluzione tecnica di questi ostacoli sia demandata al Ministro Tremonti, affinchè non si corra il rischio di vanificare quanto prodotto sinora. Pur comprendendo le ragioni del blocco dei fondi, riteniamo indispensabile una manovra risolutiva da parte del Ministero delle Finanze e l’attuazione di una politica a favore del Mezzogiorno, affinchè la Regione possa mantenere gli impegni assunti con le città medie attraverso il completamento dell’attuazione dei programmi di rigenerazione urbana già avviati”.