Salerno: No Crescent, il Comitato lancia un Sos

Il Comitato No Crescent ha lanciato in queste ore un S.O.S. inteso nel senso letterale di “Save Our Souls” o di “Soccorso Occorre Subito”.Un Appello alle coscienze di tutti. Perché l’Amministrazione comunale di Salerno non porti a compimento il progetto urbanistico che prevede l’edificazione del Crescent. Vi hanno già aderito personalità del calibro di Enzo Maiorca, leggendario recordman delle immersioni in apnea, di Paolo Fresu uno dei più noti jazzisti italiani, di Giorgio Todde, scrittore sardo che ha più volte preso duramente posizione contro il palazzone a forma di ciampa di cavallo disegnato da Bofill. Ancora l’attore napoletano Giobbe Covatta e il divulgatore scientifico Mario Tozzi. E poi due creativi salernitani con chiara proiezione internazionale: Giuseppe De Marco reduce da “la délocalication digitale” di Nizza e Antonello Novellino, regista che vive e lavora a Madrid recentemente premiato al Festival “I’ve seen Films” di Milano per il corto Intercambio. Personalità di rilievo nazionale accomunate da un’unione di intenti con le più varie associazioni ambientaliste come Italia Nostra, Legambiente, Stop al Consumo di Territorio, e civiche quali Fronte di Mare, Movimento Diritti Cittadino, Assoutenti, MoVi, Ardicola e Costa. Tutti mossi dallo stesso impulso e dalla stessa aspirazione: salvare un pezzo di città dall’assalto speculativo teso a favorire l’edilizia residenziale per pochi privilegiati in patente sfregio del paesaggio e dell’identità urbanistica.