Montecorvino Pugliano: assessori sulla proposta di Paolini
Riguardo alla possibile istituzione della commissione per la mensa scolastica avanzata dal consigliere di opposizione Gianfranco Paolini, intervengono gli amministratori comunali investiti nelle competenze. “Presupponendo in generale che ogni organo che possa porre trasparenza e partecipazione nella gestione della cosa pubblica è ben accetto da un’amministrazione che ha posto proprio questi due punti come motivo della propria esistenza – afferma l’assessore alle politiche sociali Silvana Nardiello, nel caso della mensa scolastica tengo a precisare, limitatamente alle competenze espletate dall’ente, come le modalità di somministrazione, di qualità e quantità di cibo sono da anni sottoposti a scrupolose verifiche da parte degli organi competenti e dunque conformi agli standard nutrizionale e igienico-sanitari”. “Questa proposta avanzata dal consigliere Paolini – afferma l’assessore alla Pubblica Istruzione, professor Costabile Montone – arriva gratuita, senza alcun motivo scatenante che possa giustificare l’abuso di questo strumento e soprattutto avanzata da chi non ha competenza sul tema scuola. Sicuramente tale proposta, giunta non a caso a pochi mesi dalle consultazioni elettorali, risponde all’esigenza più volte palesata dal consigliere Paolini di vedersi nella pagina di un giornale, magari con un articolo corredato da una bella foto di scena”. Il servizio mensa attuato nelle quattro scuole materne del territorio, Santa Tecla, Pugliano, San Vito e Bivio Pratole, è espletato da sei anni dalla Cooperativa Sociale Progetto 2000, ditta specializzata nel campo che serve diversi istituti scolastici dei Picentini. Le materie prime utilizzate sono accuratamente scelte e selezionate in ambienti igienicamente controllati, per garantire cibi gustosi, facilmente digeribili e sicuri. I pasti così preparati sono preconfezionati veicolati caldi, che si differenziano dal precotto poiché cotti al mattino prima di essere serviti a mensa. I menù sono redatti dall’Azienda Sanitaria Locale sulla base di tabelle dietetiche certificate, tengono fortemente conto della stagionalità dei prodotti ortofrutticoli, garantendo un giusto equilibrio nutrizionale e l’assoluta naturalità del cibo. I pasti, il cui costo cadauno è di 2 euro, si differenziano in ragione del profilo sanitario individuale, in normali e differenziati. Inoltre sono frequenti i sopralluoghi da parte di personale degli enti preposti o di rappresentanti dell’organo politico comunale presso le mense, nel riscontro degli opportuni standard igienico sanitari degli ambienti e del cibo somministrato ai piccoli. Le informazioni riguardo la tabella alimentare e le caratteristiche del servizio mensa, sono esposte presso i plessi scolastici, facilmente consultabili e semplici nella comprensione.