Cava de’ Tirreni: Netgroup Volley 1950, esordio amaro
E’ un esordio amaro quello della Netgroup Volley Cava 1950 che, al debutto stagionale in serie C, è stata sconfitta 3-0 in terra casertana dallo Sparanise. Un risultato finale che lascia ben poco all’immaginazione, ma la squadra di Stanzione può consolarsi sapendo che a sprazzi ha fatto vedere un gioco di qualità. Nei primi due set la squadra metelliana ha subito il dominio dei padroni di casa, lasciando a Macchia e compagni l’iniziativa per buona parte dei due parziali, che sono finiti con lo stesso punteggio (25-17). Nel terzo set la storia cambia. Lo Sparanise rientra in campo convinto di liquidare la pratica Netgroup in pochi minuti, ma Stanzione cambia le carte in tavola e dà atto ad una vera e propria rivoluzione modificando l’intera formazione. Lo scherzetto del coach salernitano ha gli effetti desiderati sul match, con il roster di Carusone che accusa il colpo e deve iniziare a fare i conti con una Netgroup rivitalizzata dai nuovi innesti. A trascinare la squadra cavese alla ricerca della gloria è, come sempre, capitan Antonio Bruno che, insieme a Di Donato, è capace di mettere in crisi la difesa dello Sparanise. Ma il team casertano è squadra tosta e tenace e non si lascia intimorire dai salernitani, ribattendo colpo su colpo alle iniziative della Netgroup. Un set infinito, che si decide ad oltranza e che i locali riescono a far loro solo sul 31-33. “A Sparanise la squadra ha fatto il massimo che ha potuto – ha analizzato il presidente della Netgroup, Gino Ciafrone –. Mi dispiace per il risultato, ma non è contro squadre come lo Sparanise che possiamo sperare di fare il risultato. Qualcosa di buono comunque si è visto. I ragazzi in campo sono stati molto generosi ed hanno fatto quello che hanno potuto. Ora non ci resta che lavorare in palestra e crescere di livello. Ma servirà almeno un mese per poter vedere la vera Netgroup”.