Cava de’ Tirreni: GdF, sequestro videogiochi

 I militari della Tenenza della Guardia di Finanza di Cava dé Tirreni, nell’ambito dei quotidiani servizi di controllo economico del territorio disposti dal Comando Provinciale di Salerno e finalizzati anche alla prevenzione e repressione di illeciti in materia di congegni ed apparecchi da divertimento ed intrattenimento, hanno individuato a quella sede un’attività commerciale che deteneva videogiochi privi delle necessarie concessioni ed autorizzazioni previste dalla normativa vigente. L’operazione è scattata a seguito di una preliminare ed approfondita attività info-investigativa e ricognitiva, allorquando i finanzieri hanno notato nel locale la presenza di vari congegni e apparecchi da divertimento ed intrattenimento, regolamentati dall’art. 110, comma 7° del T.U.L.P.S.. L’intervento si è concretizzato nel sequestro di 7 videogiochi, 3 apparecchi elettromeccanici e una cospicua somma di denaro contante rinvenuta all’interno degli stessi. Il titolare del’attività commerciale, A. G. di anni 29 di nazionalità italiana, è stato pertanto  segnalato all’Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato di Salerno e rischia una severa sanzione pecuniaria, oltre alla chiusura dell’esercizio commerciale, per violazione all’art. 110, comma 9 del T.U.L.P.S., che regolamenta l’installazione degli apparati e congegni da divertimento ed intrattenimento.  L’attività di servizio che si aggiunge a recenti operazioni similari, conferma l’efficienza del presidio economico/finanziario esercitato dalle Fiamme Gialle su tutto il territorio di competenza e l’obiettivo di arginare il dilagante fenomeno dei giochi illegali e delle scommesse clandestine, al fine di garantire e preservare il sano e regolare andamento dell’economia anche nello specifico settore, connotato da un forte impatto sociale e causa, sovente, di negative ripercussioni familiari nelle fasce meno abbienti della popolazione.