Il Ministro Carfagna all’Onu “Women and peace and security”
Il Ministro Mara Carfagna è intervenuto al Consiglio di Sicurezza dell’Onu, a New York, al dibattito in occasione dell’anniversario della risoluzione n. 1325, “Women and peace and security”. “Hanno preceduto il mio intervento a questa assemblea- annota nel suo blog-presieduta dal Presidente dell’Uganda Yoweri Kaguta Museveni, quello della responsabile dell’agenzia UN Women, Michelle Bachelet, del Segretario di Stato Usa, Hillary Clinton, dei ministri di Canada, Irlanda, Regno Unito, Francia, Russia, Brasile, Cina, Turchia, Nigeria, Bosnia, Libano e Gabon. Ho tracciato un quadro sulla partecipazione delle donne nelle missioni di pace e ho parlato della necessità di incrementare la loro presenza. La risoluzione Onu, approvata dieci anni esatti fa, parte dall’assunto che le donne sono soggetti particolarmente vulnerabili nei teatri di guerra, vengono esposte a violenze e abusi. Coinvolgere donne nei processi e nelle attività di peace-building, peace-keeping e della cosiddetta ricostruzione può quindi garantire una particolare sensibilità al problema, migliorare la protezione dei diritti umani. L’Italia vuole essere in prima linea in questa “battaglia”, proprio attraverso la componente militare femminile, grazie a quelle donne che hanno scelto di servire il nostro Paese con serietà e professionalità, senza paura, impegnate al solo scopo di portare la pace nel mondo e garantire i diritti di tutti. Nel mio intervento ho anche voluto ringraziare e riconoscere il prezioso lavoro di organizzazioni non governative e società civile: sono loro, in molti Paesi teatro di conflitti, ad avere creato strutture specifiche di accoglienza e recupero per le donne vittime di violenza e abusi sessuali”.